Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo vuole stare vicino ai due marò – Massimiliano La Torre e Salvatore Girone – detenuti ingiustamente in India dal mese di Febbraio. “Non possiamo dimenticare i nostri soldati che illegalmente sono stati arrestati dalle autorita’ indiane violando norme e convenzioni internazionali. E’ inaccettabile!”, si legge in un comunicato stampa del Ctim Nord America.
Vincenzo Arcobelli, Coordinatore Ctim Nord America, osserva: “Sono passati quasi otto mesi interminabili per i nostri Militari e ancora purtroppo non si vedono spiragli. Se l’Italia, come dicono alcuni esperti di politica mondiale, ha riconquistato un prestigio internazionale con il Sen. Monti, e grazie secondo me all’impegno costante all’estero su tutti i fronti dell’attuale Responsabile della Farnesina, il Ministro Terzi, il quale ha fermamente dichiarato il caso di assoluta inammissibilità , oggi si corre il rischio che la nostra Italia perda di dignità e di rispetto, perchè i nostri Marò continuano a stare in prigione. Non si puo’ piu’ aspettare a negoziazioni di basso profilo, purtroppo i risultati fino ad oggi non hanno portato alla risoluzione del caso, l’India non ha rispettato gli accordi della convenzione. Non possiamo piu’ stare inerti”.
Arcobelli si rivolge quindi all’On. Roberto Menia, Segretario Generale del Ctim e membro della Commissione Esteri, e lo invita “a programmare in tempi molto brevi una visita ai nostri Maro’ per verificare da vicino la situazione che ormai e` diventata vergognosa, proponiamo dal Nord America e nominiamo Membri Onorari della nostra organizzazione i due Militari Italiani”.
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