Beppe Grillo, dal suo blog, torna ad attaccare Enrico Letta e il governo da lui guidato: “Tutto questo ha il sapore della farsa, della commedia all’italiana. Il governo Letta dichiaro’ in pompa magna di volere come ‘prima cosa da fare’ una nuova legge elettorale. Poi Capitan Findus Letta e il suo socio Berlusconi l’hanno fatta cadere nel dimenticatoio inventandosi una riforma costituzionale per introdurre il presidenzialismo, non presente in Costituzione, l’Italia e’ infatti una repubblica parlamentare e il presidente del Consiglio e’ nominato dal presidente della Repubblica".
"Il primo passo per pdl e pdmenoelle – continua il leader del Movimento 5 Stelle – e’ lo stravolgimento dell’articolo 138 che pone dei limiti alla modifica della Costituzione, poi ne avrebbero fatto carne da porco per rafforzare il loro potere. Questo disegno si e’ improvvisamente fermato con la condanna di Berlusconi e la sua volonta’ di andare a nuove elezioni. D’improvviso il Nipote dello Zio si e’ ricordato della legge elettorale nel timore di perdere le prossime elezioni e su suggerimento di Violante sta valutando un premio di maggioranza da assegnare con un ballottaggio tra i due candidati premier piu’ votati. Un presidenzialismo con il trucco, un super porcellum. Per il M5S la stella polare e’ il Parlamento. Dal mese di settembre sara’ possibile discutere on line la proposta di una nuova legge elettorale con gli iscritti al M5S".
"Il blog ha sempre affermato che la legge elettorale (il porcellum) era incostituzionale. Nessuno ci ha ascoltato – sottolinea il comico genovese – e solo di recente, uscita dal letargo come un orso a primavera, la Corte Costituzionale si e’ accorta che c’e’ del marcio in Danimarca, che la legge puo’ essere incostituzionale e sulla sua legittimita’ si pronuncera’ entro il 3 dicembre 2013. Se la Corte Costituzionale dovesse dichiarare illegittimo il Porcellum avremmo un Parlamento di abusivi".
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