L’Italia non dimentica gli italiani all’estero ma sceglie di dar voce alle loro storie con la piattaforma informatica “Italiani all’estero, i diari raccontano”. Lo ha sottolineato il segretario generale del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Elisabetta Belloni, nel corso della presentazione della piattaforma, alla Farnesina.
Secondo Belloni, l’iniziativa intende mettere attenzione sulle storie ed esperienze di chi e’ emigrato all’estero. “E’ un dovere far sapere ai 30 milioni di italiani che sono emigrati dall’inizio del secolo scorso e ai 70-80 milioni di italiani oriundi che non sono dimenticati, che restano italiani e l’Italia li considera tali”.
Per Belloni l’iniziativa ha il merito di ricordare che l’Italia ha “l’orgoglio di essere fra i primi paesi europei e mondiali per disponibilita’ a valorizzare e proteggere” il mondo degli italiani all’estero.
La diplomatica ha inoltre elogiato l’impegno di Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all’estero, a sostenere il progetto, sottolineando che la piattaforma si rivolge “non solo al passato ma anche all’emigrazione piu’ recente”, per “fare di questo archivio qualcosa di vivo” e considerare “con orgoglio anche l’esempio dato da chi cercava qualcosa di migliore”.