È attraccata giovedì 6 marzo nel porto di Santiago di Cuba la nave Pastorita, battente bandiera cubana e gestita dal conglomerato imprenditoriale militare Gaesa, con circa 18.000 barili di gas liquefatto di petrolio.
Il carico, che arriva in un momento in cui i cubani mancano di quel combustibile molto utilizzato per la cottura degli alimenti da migliaia di famiglie dell’Isola, era partito lunedì scorso dalla terminale di gas Coastal Petroleum Dominicana, a San Pedro de Macorís, in Repubblica Dominicana.
Nelle ultime settimane sono arrivate nell’isola due grandi petroliere, l’Akademik Gubkin con circa 790.000 barili di petrolio russo, e il Corossol con circa 650.000 barili di diesel.
A questi bisogna aggiungere la petroliera Marlin Aventurine, arrivata mercoledì dalla raffineria di Lavéra, nel sud della Francia, con a bordo circa 340.000 barili di diesel.