CORONAVIRUS | Morto a Parigi un emigrante di Gemona, aveva 83 anni

Da anni pensionato, negli ultimi tempi era stato colpito dal morbo di parkinson e risiedeva in una casa di riposo della capitale francese

È mancato lunedì, in una casa di riposo di Parigi, Renato Cragnolini, gemonese emigrante da una vita, ma che aveva sempre mantenuto rapporti stretti con la sua Gemona. Il coronavirus se l’è portato via a 83 anni in Francia, ma a Campolessi di Gemona – scrive il Messaggero Veneto – non si dimenticano di quando nel 1976 arrivò con una roulotte, per aiutare i suoi sfollati.

Classe 1936, Renato Cragnolini avrebbe compiuto 84 anni a dicembre. Da anni pensionato, negli ultimi tempi era stato colpito dal morbo di parkinson e risiedeva in una casa di riposo della capitale francese, dove ha trascorso buona parte della vita.

Nonostante la grave malattia, Renato era ancora lucido, ma nelle ultime settimane le sue condizioni erano improvvisamente peggiorate, a causa del Covid-19 che aveva finito per colpire anche lui. Dopo quindici giorni di ricovero in ospedale, era tornato recentemente nel soggiorno per anziani, ma il suo corpo non ha più retto e lunedì è spirato.