I componenti dell’ufficio di presidenza della Camera del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, Riccardo Fraccaro e Claudia Mannino hanno scritto una lettera alla presidente di Montecitorio, Laura Boldrini, per tagliare i costi della Camera. La lettera è stata pubblicata sul blog di Beppe Grillo, in un post dal titolo ‘Le bollette d’oro a Montecitorio’.
"La Camera dei deputati – si legge – è una mastodontica struttura energivora, alimentata da sistemi datati e impianti fatiscenti che generano consumi annui pari 6 milioni di euro": "Palazzo Montecitorio, con i suoi 36mila metri quadrati di superficie, non è l’unica sede per le attività dei deputati: ci sono anche gli immobili di via del Seminario, vicolo Valdina, via della Missione, il palazzo Theodoli Bianchelli", aggiungono i pentastellati.
"Un complesso di edifici rimasti fermi agli anni ’50, in termini tecnologici, che assorbono un’enorme quantità di risorse energetiche: solo di luce, acqua e gas, la spesa dei cittadini per i consumi della Camera è di 30 milioni di euro per ogni legislatura, un salasso insostenibile", sottolineano gli esponenti del M5S.
Discussione su questo articolo