L’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola vuole “superare ogni record: con una crescita delle presenze stimata a un milione di visitatori già nel 2025, e un indotto annuo che potrebbe raggiungere un miliardo di euro entro il 2029, il circuito si conferma un volano economico per il territorio dell’Emilia-Romagna e uno straordinario strumento di promozione dell’Italia nel mondo“, ospitando eventi come il Gran Premio di Formula 1 e il World Endurance Championship (Wec).
Se n’è parlato mercoledì 26 febbraio a Roma, alla conferenza “Imola e Made in Italy: dove sport, motori e musica incontrano il mondo”, di scena nella sede del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.
Sono intervenuti lo stesso ministro Antonio Tajani, il sindaco di Imola Marco Panieri, il presidente dell’Istituto Commercio Estero Matteo Zoppas, il coordinatore Politiche sportive della Regione Emilia-Romagna Giammaria Manghi e il direttore del circuito imolese Pietro Benvenuti.
“Con il suo Autodromo e Gran Premio, e con l’industria dell’auto collegata, Imola – ha detto Tajani – è il simbolo del Made in Italy, di un’Italia vincente, che piace, un’Italia che può continuare ad esportare anche in un settore così importante come quello dello sport. Ritengo che Imola sia parte di una strategia di politica estera più ampia”.
Ha aggiunto il ministro nel corso dei lavori: “Attraverso gli eventi che si tengono a Imola possiamo accendere i riflettori nel nostro paese, attirare turisti che vengono in Italia per seguire il Gran Premio, per poi fermarsi a visitare le nostre bellezze. Non si tratta quindi solo della Formula 1 che viene vista in televisione, ma di uno strumento fondamentale di promozione dell’Italia e delle sue imprese nel mondo”.
Da parte sua, Panieri ha presentato anche i risultati preliminari di una prima analisi del Censis sull’impatto degli eventi dell’autodromo sul territorio locale e nazionale, con una previsione per quest’anno, e il ruolo potenziale nella promozione del made in Italy. “L’Autodromo di Imola- ha evidenziato il sindaco- è un attore chiave delle strategie di diplomazia sportiva italiana. Portando Imola nel mondo valorizziamo l’Italia, le piccole e medie imprese nazionali e lo sport”.