Lo scorso 7 maggio la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Buenos Aires ha ospitato un evento finalizzato alla raccolta fondi per la realizzazione del Museo dell’Immigrazione Italiana in Argentina.
L’iniziativa, promossa dal Comites di Buenos Aires e dalla Federazione delle Istituzioni Italiane della circoscrizione consolare (Fediba), ha visto la partecipazione di rappresentanti della comunità italiana, autorità locali e imprenditori.
Il progetto prevede la costruzione di un museo dedicato alla storia dell’immigrazione italiana in Argentina, che sorgerà sulle sponde del Río de la Plata, di fronte al Monumento a Cristoforo Colombo e vicino all’aeroporto Jorge Newbery.
La struttura, di circa 1.200 metri quadrati, includerà un salone multidisciplinare, un bar tematico e spazi espositivi dotati di tecnologie interattive e realtà virtuale, ispirati al Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) di Genova.
Il progetto ha ricevuto un importante impulso con l’approvazione, da parte dell’Assemblea Legislativa della Città Autonoma di Buenos Aires, dell’estensione a 30 anni della concessione del terreno destinato alla costruzione del museo.
La proposta di legge ha ottenuto un ampio consenso trasversale.
Il Museo dell’Immigrazione Italiana rappresenterà il primo museo di questo tipo fuori dall’Italia, con l’obiettivo di valorizzare il contributo storico e culturale degli italiani in Argentina.
La gestione dei fondi per la costruzione e le attività del museo sarà affidata a una fondazione, seguendo un modello simile a quello del Teatro Coliseo di Buenos Aires.
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno delle autorità diplomatiche italiane, in particolare dell’Ambasciatore Fabrizio Lucentini e del Console Generale Carmelo Barbera, che stanno collaborando attivamente al coinvolgimento di aziende italiane nel progetto.