Ambasciata Santo Domingo, la Farnesina impugna la sentenza del Tar

Mario Giro, sottosegretario agli Esteri, ha risposto all’interrogazione parlamentare presentata dall’On. Francesca La Marca, Pd, sulla chiusura dell’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo e su come la Farnesina intendesse operare a seguito della sentenza del Tar del Lazio che ha annullato il decreto del Presidente della Repubblica che ha disposto la chiusura dell’ambasciata d’Italia a Santo Domingo; una “pronuncia di primo grado e come tale non definitiva”, sottolinea Giro.

“Le motivazioni poste alla base della sentenza – precisa il sottosegretario – sono state oggetto di un approfondito esame da parte del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in raccordo con l’avvocatura dello Stato, che ha portato alla recente impugnazione davanti al Consiglio di Stato”.

Ricordato che l’Ambasciata è stata chiusa “sulla base del provvedimento sulla spending review”, Giro scrive che “la Farnesina ha attuato una serie di misure di compensazione per minimizzare l’impatto della trasformazione dell’ambasciata a Santo Domingo in sezione distaccata dell’Ambasciata a Panama. In primo luogo, è stata rafforzata la rete consolare onoraria con la creazione, tra l’altro, di un consolato generale onorario a Santo Domingo, per il quale è stato ottenuto il benestare delle Autorità locali. In secondo luogo, da Panama è attivo un servizio su base bimestrale – che presto diventerà mensile – di missioni consolari a Santo Domingo per l’erogazione ai connazionali residenti in loco di servizi come il rilascio di passaporti”.

“A partire dal mese di ottobre – aggiunge – è inoltre operativo un servizio in outsourcing che consentirà ai cittadini dominicani di ottenere il visto senza recarsi a Panama”.

Inoltre “già da diversi mesi a Santo Domingo opera una sezione distaccata dell’Ambasciata a Panama. Quest’ultima, all’interno della delegazione dell’Unione europea, è guidata da un funzionario diplomatico residente, con titolo di incaricato d’affari e il mandato specifico di curare le relazioni politiche ed economiche bilaterali. È infine in corso di valutazione l’opportunità di nominare un ambasciatore o un inviato speciale per i rapporti con la repubblica Dominicana”.