Quando mia madre lo ha saputo mi ha detto: “E’ finita un’era, è cambiato il mondo”. Aveva appena letto la notizia che riguarda il re del porno online, Fabian Thylmann, 32 anni, in arte Nathan. 60 milioni di visitatori unici sui suoi siti hot, i più visitati al mondo, e un fatturato di milioni di dollari in pubblicità.
Da Youporn a Pornhub, da Brazzers a Twisty’s: la sua società, la Manwin, con sede in Lussemburgo, possiede i siti a luci rosse più famosi a livello internazionale. Conta con oltre 900 impiegati e ha sedi in tutto il mondo, dal Canada a Cipro.
Nathan è un tipo normalissimo, si veste come i nuovi miliardari del web, niente giacca e cravatta, ma jeans, scarpe da tennis e comode felpe. Ha investito in un settore, quello del porno online, che non conosce crisi. Anche in questo periodo di congiuntura economica difficilissima, continua a crescere.
Ci voleva oltre mezz’ora per scaricare dal web una foto hard, 15 anni fa. Adesso non c’è più bisogno nemmeno del download: si fa tutto online. E i video porno si vedono in streaming, gratis. I soldi arrivano dalla pubblicità e dagli acquisti in rete. Niente più dvd o pacchetti anonimi recapitati a casa: ti arriva tutto il materiale sul pc, e con un clic comincia la visione del film.
Fabian comincia a lavorare come programmatore di software per calcolare le statistiche dei siti pornografici: nel 2006 compra siti hard, come Privatamateur. Il boom nel 2010. Dopo aver comprato portali come xTube e Webcams.com passa alla compagnia leader del settore Mansef, che lui rinomina Manwin, e ai siti a pagamento Brazzers e Mofos. In questi anni ha investito 140 milioni di dollari con i quali ha acquisito i 7 siti che oggi sono la base del suo enorme e redditizio business. E la scalata verso il monopolio mondiale del porno in www non si ferma. La Manwin ha saputo guardare avanti e ha cominciato a diffondere contenuti pornografici anche su tablet e smartphone. Senza contare il servizio di live webcam, ragazze che, a pagamento, si spogliano gratis e fanno tutto ciò che chiede l’utente navigatore.
Recentemente la compagnia di Fabian ha firmato un accordo con Playboy per la gestione dei video sexy on demand. Insomma, un successo interplanetario.
Il porno online continua a fatturare milioni di dollari, mentre quello tradizionale, su dvd e cassette, è crollato. Perché pagare se sul web è tutto – o quasi – gratis?
Quella di Fabian Thylmann è la storia di un ragazzo come tanti che però ha saputo vivere la forza del web in questo terzo millennio, e con creatività, fantasia, capacità imprenditoriale, ha creato un impero. Un impero fatto di belle donne e sesso davanti alle telecamere. A disposizione di tutti.
60milioni di utenti ogni giorno sui suoi siti hot. E’ come dire l’Italia intera. Sì, mamma, è finita un’era, è davvero cambiato il mondo.
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