Aspettando il 14 giugno, anniversario del voto popolare svizzero che decretò l’eguaglianza tra uomo e donna nel 1981, il Comites Ginevra ha organizzato un evento che esplora le storie di coraggio e lotta per i diritti delle donne.
L’iniziativa, dal titolo “Diritti Riflessi. La sfida delle donne tra Ginevra e Iran”, si terrà mercoledì 7 giugno alle ore 18.30 presso il Royal Karoma Café, a Ginevra. Sarà un incontro con rappresentanti del ComItEs di Ginevra, Amnesty International Italia, e la Grève Féministe, movimento che rivendica una società libera dalla violenza sessista e sessuale e da ogni altra discriminazione, per offrire un contesto storico-politico sull’Iran, testimonianze toccanti e una panoramica sulla lotta per i diritti di genere a Ginevra.
L’evento si inserisce nel contesto del progetto “Ginevra è Donna”.
Parteciperanno alla manifestazione: Tina Marinari, coordinatrice delle campagne di Amnesty in Italia; Valentina Valmacco, ricercatrice e attivista della Grève Féministe. Poi, Sabrina Pisu, giornalista italiana con quasi 15 anni di esperienza, oggi residente a Ginevra, che leggerà un brano dal suo articolo su Shaparak Shajarizadeh, donna iraniana arrestata e torturata perché scesa in piazza a volto scoperto. Infine, Nadia Torchia, pittrice contemporanea, che presenterà le sue opere d’arte del collettivo VenerArte.