Roberto Bedini, italiano da anni residente nella Repubblica Dominicana, dopo avere letto la notizia della morte di Francesco Ceron, su Facebook avverte: “Certe cose succedono in tutto il mondo. Tuttavia, vivendo da tempo nella Repubblica Dominicana, ho potuto constatare che le donne che si fidanzano o si sposano con uno straniero, specialmente le donne più giovani, non lo fanno per amore, ma solo per denaro”.
Nella Repubblica Dominicana in effetti la povertà è tanta. Così come è dilagante la prostituzione. Che non è solo quella “classica”, quella che riguarda le prostitute da pagare e da portare a letto. Si tratta di una prostituzione che va ben al di là di questo. Giovani donne, in particolar modo quelle appartenenti alle classi sociali più povere (ma anche le più spregiudicate, a prescindere dalla condizione economica della famiglia), sono spesso addestrate in famiglia fin da bambine a mostrarsi seduttive e docili con gli uomini piu’ "convenienti" e più facili da abbindolare. E a questo scopo tutto diventa lecito. Educate a dare “la caccia” allo straniero, soprattutto se anziano – e dunque, secondo il loro ragionamento, mezzo rincoglionito – e pieno di quattrini.
Gli uomini, si sa, ad una certa età perdono l’uso del cervello e ragionano solo col pisello. Ecco, sono proprio questi i polli da spennare che le dominicane preferiscono. Loro, las chicas, sanno bene come fare: basta anche solo qualche risata insieme, un po’ di musica, qualche drink in compagnia, e prestazioni sessuali ben fatte, da far perdere la testa. In particolare – ma non solo, ovviamente – all’italiano, vanesio e narcisista quanto basta, il più propenso a credere alle attenzioni di certe “donzelle” che in realtà mirano soltanto a una cosa: al conto in banca del malcapitato.
Attenti, dunque, voi che vivete o vi recate per turismo nell’isola caraibica. Volete spassarvela? Fate pure. Ma non fate il passo più lungo della gamba. Per le ragazze dominicane voi che venite da lontano, voi occidentali, voi italiani, voi signori anziani innamorati della passera, che se foste in Italia non riuscireste a procurarvi mai a meno di pagarla molto più di quanto la paghereste ai Caraibi, siete soltanto delle miniere d’oro. Certe volte meglio una ragazza di una notte, che una volta pagata torna a casa sua, piuttosto che una compagna – o peggio ancora, una moglie – pronta a fare di tutto per portarvi via anche l’ultima goccia di sangue.
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