Colosseo come luogo di spettacolo. Da lunedì, con ‘Medea’ di Seneca, si apre una nuova stagione per l’anfiteatro di Roma. Originariamente pensato come arena per i gladiatori e per i ludi venatori, negli ultimi 15 anni il Colosseo e’ stato occasionalmente palcoscenico per spettacoli teatrali, di danza e concerti, ma oggi sfida il sistema mediatico globale 2.0 diventando la scenografia che accoglie la tragedia di ‘Medea’, nella versione scritta da Seneca portata in scena dal regista Paolo Magelli.
Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, spiega: “Questo straordinario monumento potra’ ospitare rappresentazioni teatrali e concerti di elevata qualita’ culturale, recuperando l’antica vocazione allo spettacolo e permettendo al pubblico di goderne appieno la bellezza. Grazie a questa virtuosa collaborazione tra l’Inda, la Soprintendenza Speciale per l’Area archeologica di Roma, Electa e la Rai sara’ adesso ancora piu’ facile comprendere la portata del grande progetto di tutela e valorizzazione per ricreare l’arena del Colosseo".
Sono 1350 i biglietti in vendita per le tre serate, tra posti a sedere intorno all’arena e in piedi al secondo ordine. Un numero di ingressi calibrato per garantire a tutti la piena visibilita’ dello spettacolo, con la possibilita’ di godere al contempo la magnifica struttura del monumento: dai sotterranei che si svelano a cielo aperto, all’abbraccio della cavea, fino alla circonferenza dell’ultimo ordine. I biglietti si possono già comprare su internet.
Discussione su questo articolo