”Berlusconi smarcandosi sulle riforme fa un favore a Renzi perche’ sottrae voti a Grillo. Alla fine le riforme si faranno e con il concorso anche di Forza Italia”. Ne e’ convinto Pierferdinando Casini, presidente della commissione Esteri del Senato, intervistato da Repubblica.
A suo avviso Berlusconi ”e’ politicamente lucido” e le sue dichiarazioni su legge elettorale e nuovo Senato fanno comodo anche al governo. ”Si poteva pensare che Berlusconi facesse il donatore di sangue a Renzi e Grillo in piena campagna elettorale accettando la situazione di ombra e subalternita’ in cui era precipitato? Da Vespa ha fatto il suo lavoro con il minimo dello sforzo”. ”Ha cercato di rimettersi al centro della scena evitando che le elezioni del 25 maggio diventino una sorta di referendum tra Renzi e Grillo”.
”Berlusconi che si smarca da Renzi e’ il Berlusconi che puo’ recuperare il consenso di quell’elettorato che nella sua afasia rischia di finire da Grillo. Ecco perche’ al di la’ delle apparenze Berlusconi ha fatto una cortesia al premier”. ”E’ chiaro che la maggioranza allargata sulle riforme non reggerebbe ad un risultato elettorale del genere. Per cui calma e gesso, Berlusconi fa il suo gioco, anche se lo condisce con alcune inaudite sciocchezze”. ‘
‘E’ chiaro che l’attacco a Napolitano al quale imputa di avere promesso a Fini la presidenza del Consiglio è una sciocchezza assoluta”, ”cosi’ come non ci sono stati complotti nei dialoghi tra il capo dello Stato e Monti”.
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