Sono circa 3,5 milioni i cittadini che hanno votato alle primarie del centrosinistra. E’ questa la cifra che circola al comitato per le primarie del centrosinistra anche se, secondo le stime dei renziani, si sarebbero superati i 4 milioni di votanti ai gazebo. Una buona affluenza, in linea, comunque con le precedenti consultazioni di questo tipo del centrosinistra e del Pd. Si tratta di una cifra quasi uguale a quella per le primarie del segretario del Pd che incoronarono Walter Veltroni nel 2007.
La prima volta e’ stata sette anni fa: era il 16 ottobre del 2006 quando i sostenitori del centrosinistra scelsero Romano Prodi come candidato premier dell’Unione nelle prime elezioni primarie della storia d’Italia. Per votare bisognava aver compiuto 18 anni e versare 1 euro per finanziare la campagna elettorale. Erano ammessi anche gli stranieri residenti in Italia. Si presentarono 4.311.000 persone. Prodi si impose con 3.182.000 voti (il 74,1% dei consensi). Nel 2007 e nel 2009 si sono svolte altre primarie nazionali per la scelta del segretario del Pd. Le prime videro la vittoria di Walter Veltroni, che si impose con 2.6667.00 voti. A votare furono 3.517.000 persone.
Nelle primarie del 25 ottobre 2009 gli iscritti del Pd scelsero Pier Luigi Bersani come segretario. A votare furono 3.102.709 persone.
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