Sono ancora trattenuti in India i marò italiani. L’Italia che fa? Poco, a giudicare dai risultati ottenuti fino ad oggi. Il ministro della Difesa, Mario Mauro, a margine di una visita al carcere romano di Rebibbia, proprio sulla vicenda dei marò dichiara: "dobbiamo essere fiduciosi sull’esito e sui tempi", anche perche’ "sul piano dei rapporti governativi l’indicazione che arriva dal ministro degli Esteri Emma Bonino e’ confortante, dopo l’incontro che ha avuto con il ministro indiano". "In merito al percorso giudiziario – ha aggiunto – siamo molto attenti a quello che avviene. Per il governo Letta il caso maro’ e’ una priorita’ e quindi l’esecutivo non avra’ assolto il proprio compito se non risolvendo la vicenda".
Emma Bonino, titolare della Farnesina, da parte sua si e’ detta "molto fiduciosa" che i due maro’ trattenuti in India possano tornare in Italia entro Natale. "Ci stiamo lavorando, sono molto fiduciosa, ci vuole ancora molta pazienza e determinazione", ha affermato il capo della diplomazia italiana, rispondendo ai cronisti a margine della riunione alla Farnesina degli addetti scientifici. Il ministro ha sottolineato di aver "potuto riscontrare da parte delle autorita’ politiche il grande desiderio di chiudere in modo rapido ed equo per tutti questa vicenda". "Non demorderemo", ha aggiunto, ricordando che l’inviato speciale del governo, Staffan De Mistura, "e’ appena rientrato ma tornera’" in India "ancora prima delle vacanze". "Credo che la costanza ci premiera’ e soprattutto riportera’ a casa i maro’ con le loro famiglie", ha concluso.
LA RUSSA (FDI), ‘BASTA ILLUSIONI’ "Dal completo disinteresse dell’ex presidente Monti per la vicenda siamo passati all’ottimismo del ministro Bonino che si dice fiduciosa sul rientro dei nostri due marò in Italia, ipotizzando (quasi fossimo alla vigilia ) un pronto ritorno a Natale. Mi auguro che quello che per questo governo é ottimismo (altri 5 mesi ) sia almeno suffragato da notizie certe provenienti da Nuova Delhi perché di illusioni prima e delusioni poi in questi mesi ne abbiamo avute già sin troppe. Senza contare che la questione non dovrebbe essere ‘quanto dura’ il processo in India ma il fatto che per il diritto internazionale l’India non ha alcun diritto a processare i due marò per fatti avvenuti in acque Internazionali". Lo dichiara Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d’Italia – centrodestra nazionale.
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