Torna definitivamente in mani italiane Italpizza, l’azienda modenese produttrice di pizze surgelate. L’impresa emiliana, fondata nel 1991 da Cristian Pederzini, rientra in portafoglio al suo creatore e amministratore delegato che, attraverso la holding Dreamfood, ha fatto scendere l’ufficialita’ sul passaggio di mano dal gruppo inglese Bakkavor cui era stato ceduto il 90% nel 2008.
Il processo di riacquisizione del 100% di Italpizza – avviato nei primi mesi del 2014 quando venne rilevato un primo 40% – e’ stato completato e, spiegano dal gruppo emiliano, "i tempi della transazione sono stati piu’ brevi rispetto a quelli inizialmente concordati. Il motivo – viene puntualizzato – e’ legato alla forte volonta’ di affermare la forte identita’ italiana dell’azienda ed i suoi valori portanti sul mercato nazionale, oggi dominato, incredibilmente, da player stranieri".
Italianita’ come sinonimo d’eccellenza, sancita dal passaggio della Manica ma anche da un accordo, stretto lo scorso aprile, con la Filiera Agricola Italiana promossa da Coldiretti, per la realizzazione della prima pizza tutta tricolore fatta con ingredienti ‘nostrani’ certificati. Nata a Castello di Serravalle, nel Bolognese, e ora di stanza a Modena, Italpizza conta su una produzione di 65 milioni di pizze surgelate distribuite in 48 paesi, con ricavi nel 2014 per 75,2 milioni di euro di cui 48,7 milioni all’estero e un margine operativo lordo pari a 8,2 milioni.
"Per il 2015 – osserva il fondatore e a.d, Pederzini – il fatturato dovrebbe attestarsi sugli 85 milioni di euro e il margine operativo lordo sui 13-14 milioni". Per il futuro, argomenta ancora Pederzini, Italpizza ha in serbo "investimenti dedicati all’incremento della capacita’ produttiva e all’ampliamento della gamma per affermarsi in Italia come marchio di riferimento anche perche’", le aziende leader sono tedesche, "sono quelle della pizza Made in Germany e questo, in Italia, e’ francamente assurdo".
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