Roberto Maroni, candidato alla segreteria federale della Lega, parlando con i giornalisti fuori dalla sede leghista di via Bellerio a Milano, a proposito del ruolo che avra’ Bossi in qualita’ di presidente, spiega: “Il Congresso decidera’, e’ chiaro che quando poi viene nominato un segretario, questo e’ il responsabile della linea politica del Movimento”.
Nella sede del Carroccio si tiene la riunione del Consiglio, durante le quali “verranno messe a punto le modifiche allo Statuto da portare al congresso di sabato e domenica”. Si tratta, aggiunge l’ex ministro dell’Interno, di “un aggiornamento organizzativo interno rispetto al passato”.
Maroni, al Congresso federale di Assago, sara’ candidato alla segretaria federale, ma oggi non formalizzera’ ancora la candidatura. Sulle recenti dichiarazioni di Umberto Bossi, che ha specificato che il suo ruolo di presidente sara’ comunque di peso e non solo onorario, Maroni puntualizza: “Nella Lega bisogna fare piu’ di quanto e’ stato fatto in passato, un gioco di squadra, poi pero’ la linea politica viene definita come giusto che sia dal segretario”.
Per quanto riguarda la questione il caso Formigoni che coinvolge la Regione Lombardia, “Bobo” annuncia: “Oggi valuteremo, ma mi pare che tutto quello che e’ successo renda piuttosto difficile pensare che si possa arrivare fino al 2015”.
Discussione su questo articolo