Il presidente messicano Felipe Calderon ha inaugurato a Città del Messico il XXIV Congresso mondiale delle Strade al quale partecipano un centinaio di delegazioni-Paese. Calderon ha salutato come un grande successo l’articolata presenza di delegazioni provenienti da circa 100 paesi, di cui 30 rappresentate a livello di ministro o vice ministro. Il presidente ha richiamato l’attenzione sul ruolo delle infrastrutture come volano di sviluppo. Calderon ha ricordato l’impegno del suo Governo in favore di questo settore che ha permesso al Messico di posizionarsi al di sopra della media OCSE con un 5 per cento di Pil destinato alla spesa per infrastrutture. Gli interventi hanno permesso di costruire o modernizzare quasi 16.500 kilometri fra strade e autostrade in un sessennio, e consentiranno la realizzazione di grandi opere, come il Ponte "Baluardo Bicentenario", che sara’ il ponte "a tiranti"piu’ alto del mondo, merito della capacita’ ingegneristica raggiunta dal Paese.
C’è anche l’Italia fra le imprese presenti alla manifestazione, con un padiglione e una delegazione ufficiale. Un ampio padiglione, quello tricolore, realizzato dal MIT, con il contributo di ANAS e AISCAT, e una delegazione, guidata da Ciro Esposito, dirigente generale del MIT, in qualita’ di Primo delegato del Comitato Italiano dell’AIPCR (Associazione Mondiale della Strada), e composta da rappresentanti, oltre che dello stesso Comitato, anche dell’Anas e delle Universita’ di Napoli, Firenze e Milano (Politecnico).
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