La cucina italiana è senza dubbio uno dei principali pilastri del made in Italy, insieme alla nostra enogastronomia. In Armenia, sta partendo il Festival della cucina italiana, "un percorso attraverso il quale promuovere l’immagine enogastronomica e culturale del nostro Paese", spiega l’ambasciatore italiano a Jerevan, Bruno Scapini. "Si tratta di un’iniziativa di crescente successo – sottolinea l’ambasciatore -. Lo scorso anno i partecipanti erano dieci, quest’anno sono raddoppiati. Ogni ristorante promuove un menu’ regionale a scelta".
Una settimana tutta dedicata ai gusti e ai sapori dello Stivale, Week of the Italian Cuisine Festival. In pratica si tratta di una vera e propria sfida ai fornelli tra ristoranti che propongono menu’ provenienti dalle diverse regioni italiane. I vincitori saranno scelti da una giuria di esperti, che premiera’ il piu’ meritevole nel corso di una cerimonia nei locali della nostra ambasciata giovedi’ prossimo. In palio due biglietti di andata e ritorno Jerevan-Roma offerti dalla compagnia di bandiera Armavia.
L’iniziativa è alla sua seconda edizione ed è promossa dalla nostra sede diplomatica in Armenia e sponsorizzata da numerose aziende di entrambi i Paesi.
Sono arrivati contributi anche da un grande marchio del made in Italy come la Cooperativa Parmigiano Reggiano, e da Rai World, con tanto di cortometraggio sull’Italia che sara’ proiettato durante la serata inaugurale. Coinvolta anche l’Enit, l’agenzia nazionale del Turismo, e le varie regioni, che hanno fatto pervenire nella capitale armena materiale promozionale.
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