Ieri, domenica 27 aprile, le navi della Marina militare impiegate nel dispositivo "Mare Nostrum", durante operazioni proseguite tutta la notte, hanno soccorso 762 migranti. Il pattugliatore Libra ha recuperato 239 migranti: 160 uomini, 31 donne, 48 minori; il pattugliatore Orione ha recuperato 256 migranti: 194 uomini, 28 donne, 32 minori; la fregata Espero ha recuperato 267 migranti: 171 uomini, 40 donne, 56 minori. I migranti arriveranno martedì ad Augusta.
Intanto a Palazzo Chigi proprio questa mattina si è svolto il vertice sull’operazione ‘Mare nostrum’. Alla riunione, presieduta dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, hanno partecipato, tra gli altri, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, la titolare della Difesa, Roberta Pinotti e il capo della polizia, Alessandro Pansa.
Al centro della riunione operativa a Palazzo Chigi sul programma ‘Mare Nostrum’ c’e’ stata la valutazione della missione, "nella sua positiva azione di contrasto della criminalita’ organizzata che ha portato all’arresto di 207 scafisti ed in quella di salvataggio di vite umane, ma anche le sue criticita’ – si apprende da fonti di governo -; in particolare nell’impegno da parte delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea sul quale l’Italia tornera’ con determinazione in vista del nostro semestre di presidenza e del prossimo consiglio UE".
Nel frattempo, in periodo di campagna elettorale, il tema legato all’immigrazione entra sempre più a far parte degli argomenti su cui dibattono le varie forze politiche. La posizione di Forza Italia è netta: sì alla solidarietà, ma un chiaro e forte no all’immigrazione clandestina.
Raffaele Fitto, capolista azzurro alle elezioni europee per la circoscrizione Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia), in una nota spiega: “Forza Italia dice sì alla solidarietà, ma dice anche un chiaro e forte no all’immigrazione clandestina e all’idea che le coste italiane possano essere prese d’assalto". E commenta: “Tra poche settimane, o forse anche prima, non appena le condizioni meteo lo consentiranno, l’ondata di sbarchi sarà già un fatto reale e concreto, e il danno, a quel punto, sarà difficilmente riparabile. E non sarebbe accettabile considerare la cosa come un problema esclusivamente italiano. L’Europa, in altri casi così solerte a imporre regole e vincoli, in questo caso che fa?”.
Maurizio Gasparri, senatore forzista e vicepresidente del Senato: “Dal vertice sull’immigrazione ci saremmo aspettati una presa di posizione più incisiva. L’operazione Mare Nostrum andava sospesa. Il governo ha invece rimandato decisioni e addirittura aspetterà il semestre italiano di presidenza dell’Ue per chiedere un impegno da parte dell’Europa e delle Nazioni unite sulla questione clandestini. Ma stiamo scherzando? Basta perdere tempo. La questione va posta in Parlamento".
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