E’ nata su Myspace, e’ praticamente l’unica donna della scena hip hop ed era a un passo dal realizzare il sogno di molti giovani artisti: salire sul palco dell’Ariston. Ma ha dovuto rinunciarvi. Almeno per un po’. E comunque per un ottimo motivo: e’ diventata mamma di uno splendido bambino. Missa, all’anagrafe Sandra Piacentini, ex Miss Simpatia che se la prendeva con Fabri Fibra, era riuscita ad arrivare all’ultima selezione di Sanremo Social. Ma un problemino legato alla gravidanza inoltrata ha impedito alla ‘mamma-rap’ di concludere con successo l’ultima audizione di fronte a Gianni Morandi.
E cosi’, invece di cantare, il giorno della partenza del festival ha partorito il suo primogenito. ‘Era anche il giorno di San Valentino’, precisa sorridente Missa in una conversazione con l’ANSA, nella sua prima intervista dopo il parto, avvenuto tre mesi fa. Grandi occhi azzurri, una cascata di lunghi capelli rosso-arancio e un sorriso contagioso, racconta: ‘Ho partorito dopo 14 ore di travaglio. Ma quando l’ho abbracciato ho dimenticato tutto il dolore’, dice la 25enne rapper di Falconara che nell’album ‘Missa il Grande Bluff’, attacca politica, tv, musica, informazione.
‘Per me la musica e’ sempre stata la cosa piu’ importante, ma il mio bimbo ha cambiato le mie priorita’. E’ la cosa piu’ bella che ho’, dice del piccolo Sean Angel. Un nome ispirato a qualche star del rock o dell’hip hop? ‘L’ho chiamato Angel perche’ e’ il mio angelo e poi ho scoperto una cosa assurda: Sean Angel e’ il nome di un consigliere di Obama’, esclama scoppiando in una fragorosa risata.
Il rap le piace ma, confessa, non e’ il suo genere preferito. L’ha scelto perche’ ‘e’ quello che mi permette di arrivare ai ragazzi, mi voglio rivolgere a loro perche’ sono il nostro futuro. Oggi i giovani hanno due possibilita’: o ascoltare il rap che e’ il genere che va piu’ di moda, o andare nei talent show. Ma dato che io non li amo, ho preferito il rap’.
Sulla cover del cd, uscito qualche mese prima che diventasse mamma, Missa indossa solo calze autoreggenti nere a rete e un paio di lunghi guanti di raso bianchi. Il sottotitolo del disco recita ‘Chi ascolta Missa puo’ avere gravi effetti collaterali. Digli di smettere’. Sorridendo spiega: ‘E’ un album che parla molto di politica’. E maliziosamente aggiunge: ‘Credo di aver portato ‘fortuna’ al signor Silvio, perche’ gli ho dedicato una canzone. Quando e’ uscito il disco, Berlusconi si e’ dimesso’.
Il brano e’ ‘Auguri Signor presidente, che parte con ‘Mi consenta Presidente di ringraziarLa/ se voglio far carriera so a chi devo darla…’. Ora scrivera’ una canzone sul Governo tecnico? ‘Esatto. Monti, al quale prima tutti inneggiavano, non e’ assolutamente meglio di Berlusconi. Anzi, almeno Berlusconi mi faceva ridere’.
Discussione su questo articolo