L’Italia ha vinto l’Europeo e questo ha scatenato gioia in tutto il nostro Paese. La gioia è scaturita anche dal fatto che ben pochi abbiano dato gli Azzurri per vincenti. Deve essere ricordata, infatti, la situazione nella quale versava la nostra Nazionale prima dell’avvento di Roberto Mancini al ruolo di Commissario Tecnico. Era in una situazione veramente disastrosa. Non partecipò al Mondiale di Russia del 2018. Fu eliminata dalla Svezia nel play off. Il commissario tecnico Gian Piero Ventura dovette dimettersi.
Dunque, deve essere ricordata la non partecipazione a quel torneo, la quale sarà sempre un’onta indelebile, anche se mitigata da questa bella vittoria.
Nessuno dava l’Italia per vincente. Si pensava che avrebbe fatto un discreto Europeo ma si esaltavano altre nazionali, come la Germania, la Francia, la Spagna o il Portogallo. Poi, però, qualcosa è cambiato. La Francia e le altre nazionali “quotate” sono cadute una ad una. L’Italia andava avanti, anche giocando bene. Ha battuto con agio la Turchia, il Galles e la Svizzera.
Certi “giornaloni” esteri dicevano che l’Italia aveva in realtà giocato con delle squadre non all’altezza, quasi per sminuire la nostra nazionale. Poi, è toccato al Belgio. Prima della partita con il Belgio, c’era chi diceva che il “bello sarebbe arrivato in quel momento” e che l’Italia sarebbe stata battuta da Romelu Lukaku e soci. Invece, l’Italia ha dato un’altra grande prova e ha ha domato i “diavoli” belgi.
Quindi è stata la volta della Spagna. Certamente, la Roja ha dato tanto filo da torcere alla squadra di Mancini, ma quest’ultima non ha perso l’animus pugnandi e alla fine ha vinto ai rigori. Così, si è arrivati alla finale di Wembley, contro l’Inghilterra.
Si dava l’Inghilterra come favorita, anche per il fattore campo. Effettivamente, almeno per i primi 30 minuti, l’Inghilterra sembrava vincere sull’Italia. Shaw ha segnato al 2° minuto e gli inglesi dominavano, pur senza segnare il secondo goal. Tuttavia, l’Italia è venuta fuori nel secondo tempo, ha costretto gli inglesi al pareggio, grazie al goal di Leonardo Bonucci nel 67° minuto. Così, si è arrivati ai tempi supplementari ed ai calci di rigore, nei quali Gigio Donnarumma ha fatto la differenza.
Insomma, alla faccia dei pronostici, l’Italia è diventata campione d’Europa. Questo ci deve dare una gioia doppia.