Si avvicina l’assemblea plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. La prossima settimana, alla Farnesina, si riuniranno i consiglieri provenienti da tutto il mondo. Proprio in vista della Plenaria, continua il dibattito che riguarda il caso dei pensionati italiani truffati da un funzionario dell’Inca/Cgil.
Gian Luigi Ferretti, membro del Comitato di Presidenza del Consiglio, nei giorni scorsi ha lanciato la sua proposta: affrontiamo il caso Giacchetta (dal nome del funzionario del patronato) in Plenaria, oppure sono pronto a dimettermi. In tanti hanno risposto all’appello: almeno una trentina di consiglieri. Fra questi anche Nazzareno Mollicone, funzionario Ugl, il quale ha chiesto a Maria Rosa Arona (CGIL Argentina), presidente della seconda Commissione (Sicurezza e Tutela Sociale), di aggiungere all’ordine del giorno da lei presentato “la questione delle truffe effettuate nei confronti di pensionati e connazionali da alcuni dipendenti del patronato INCA in Svizzera”.
Maria Rosa Arona, infatti, ha proposto ai propri colleghi l’odg della Commissione che presiede: Nuove Mobilità e Migrazioni; Pensioni: INPS e le procedure amministrative, verifica sulla proposta di legge di sanatoria degli indebiti previdenziali; Convenzione MAE – Patronati; Varie ed eventuali (Legge Finanziaria 2014, garantire fondi per l’assistenza diretta ed indiretta).
Ecco la risposta di Mollicone: “penso che l’ordine del giorno dovrebbe includere anche la questione delle truffe effettuate nei confronti di pensionati e connazionali da alcuni dipendenti del patronato INCA in Svizzera, anche tenendo conto del fatto che esso è stato posto all’ordine del giorno (dovremmo poi sapere in quale parte del programma) dell’assemblea generale”.
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