Sul Sole 24 ore un focus sull’export del vino italiano nel mondo, negli Usa in particolare. “Per il vino italiano – scrive il quotidiano economico – negli Stati Uniti è un buon momento: gli Usa sono il principale mercato di destinazione delle esportazioni vinicole italiane, mercato che assorbe circa un quarto del totale delle vendite all’estero”.
In base ai dati del Dipartimento al Commercio Usa, nel 2018 l’export italiano è arrivato a quasi 2 miliardi di dollari (1,984 miliardi), con un aumento in valore del 6,8% – ai massimi da cinque anni – a fronte di una leggera diminuzione delle quantità.
“È un buon segnale – dice Maurizio Forte, direttore dell’Ice di New York – soprattutto in termini di miglioramento del posizionamento dei vini italiani”. “Bisogna continuare a spingere sulla fascia alta, a insistere sulla qualità per far aumentare il prezzo medio, e il valore del nostro export” continua Forte. “Il vino italiano – conclude – va raccontato. Ci sono tante denominazioni, bisogna far conoscere i territori”.
L’82% dell’export di vino italiano arriva da quattro regioni: Toscana, Veneto, Piemonte e Trentino-Alto Adige.