Premetto che per me qualsiasi religione va bene, purchè in primis rispetti le altre e non pretenda con arroganza e con violenza di primeggiare. Fosse per me avrei già messo dietro alle sbarre tutti coloro che pretendono di togliere il crocefisso ed il presepe dai luoghi pubblici e tutti i quaquaraquà che, in cerca di visibilità ed in base al ridicolo politicamente corretto, hanno assecondato tali richieste che si possono solo catalogare come "porcate".
Vorrei poi spendere qualche riga sul turpe attentato in Francia ove, a mio modesto avviso, la religione c’entra solo in modo marginale e/o come paravento. Gli attentatori sono solo degli squallidi assassini dalla mente malata alla pari di tutti i terroristi e di tutti coloro che ammazzano con la scusante di una fede politica e/o religiosa.
Abbiamo tanti nostri papaveri, di fede buonista, che, vivendo nella miopia, non si sono accorti che da tempo cellule terroristiche dilagano in lungo ed in largo ed ora, da verginelli, si fingono rattristati e preoccupati e, pertanto, si sbrodolano con ridicole esternazioni.
Vorrei rammentare a costoro che il terrorista non è nero, rosso, giallo e/o di qualsiasi altro colore, è solo un individuo che con l’anonimato dà sfogo ai suoi istinti bestiali, seminando terrore con una scusante qualsiasi, religiosa, politica, o spinto da vecchi rancori.
Fino a quando la miopia e l’opportunismo eviteranno di vedere le cose in maniera chiara e obiettiva, il progresso sarà solo tecnologico ma non morale.
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