Roma, Santori (Fdi): “Con Virginia Raggi Sindaco un salto indietro di trent’anni”

102 persone di staff per 5 milioni di euro, numeri che smentiscono le promesse di risparmio della sindaca, che riempie il Campidoglio di amici o 'trombati' alle elezioni

Virginia Raggi, sindaco di Roma

“Cento cento cento, era l’incitamento del pubblico ai concorrenti di una famosa trasmissione televisiva. Riadattandola potrebbe essere usato per l’infornata della Raggi negli staff capitolini a disposizione della sindaca e degli assessori. Il conto sulle spese dell’amministrazione grillina fatta da un noto quotidiano, 102 persone di staff per 5 milioni di euro, smentisce le promesse di risparmio della sindaca, che spende più del suo predecessore Ignazio Marino e riempie il Campidoglio di amici o ‘trombati’ alle elezioni. Non dimentichiamo Virginia Raggi quando da consigliera comunale di opposizione si strappava i capelli di fronte la ragioneria per le troppe spese e non solo. A quel tempo voleva che la selezione avvenisse rigorosamente con bandi pubblici e trasparenti. Altro che vento nuovo, tra le raccomandazioni rimproverate dal dg di Atac sia su aziende che su giovani vicini ai grillini, e le mani bucate della Raggi per i suoi prescelti, l’Amministrazione non solo spende più soldi del passato ma sembra aver fatto un salto indietro di trent’anni”. È quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia