Gli agenti della Polizia Ferroviaria, in sinergia con gli uomini della Questura di Roma, hanno avviato un’intensa attivita’ di contrasto dei fenomeni di illegalita’ nell’ambito della stazione ferroviaria Roma Termini, attraverso il rafforzamento dei servizi di controllo sull’intera area di superficie dello Scalo, lungo i binari e nelle zone adiacenti. Solo nell’ultima settimana, in distinte attivita’, sono state identificate oltre 500 persone, di cui 110 indagate in stato di liberta’, la maggior parte delle quali per i reati di inottemperanza al foglio di via obbligatorio ed abbandono di minore, e 4 arrestate.
Tra gli arrestati spiccano in particolare quello nei confronti di un romeno, responsabile di estorsione ai danni di una giovane viaggiatrice brasiliana e quello per rapina perpetrata da una donna della stessa etnia nei confronti di un anziano. La turista straniera era stata avvicinata dall’indagato mentre scendeva da un treno proveniente da Ventimiglia. Dopo averla convinta a trasportale i bagagli fino all’esterno dello Scalo, giunto alla fermata del taxi, in Piazza dei Cinquecento, aveva richiesto alla ragazza 40 euro per il servizio prestato e dinanzi al rifiuto, l’aveva minacciata, trattenendo i bagagli ed allontanandosi
Riguardo l’episodio dell’anziano, la donna romena aveva invece avvicinato l’uomo con una scusa e subito dopo, approfittando delle sue particolari condizioni, aveva afferrato la collana in oro che portava al collo strattonandolo violentemente e causando la parziale rottura dell’oggetto, dandosi a precipitosa fuga. In entrambe le circostanze gli autori dei reati venivano bloccati grazie all’intervento tempestivo delle pattuglie della Polizia Ferroviaria, avvisate dai viaggiatori. Infine sono state emesse dal Questore 3 misure di prevenzione per l’allontanamento dalla Capitale di altrettanti soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
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