“L’Italia ha parlato, basta polemiche”: parole pronunciate ieri, a caldo, dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, dopo avere visto i dati sul referendum sulle trivelle. Un referendum che non è valido, visto che non è stato raggiunto il quorum. Alle urne è andato il 32,15% degli elettori.
Ancora più bassa la partecipazione che riguarda il voto all’estero. Su 3.951.455 elettori, infatti, coloro che hanno espresso il proprio voto sono stati 779.848, solamente il 19,73 %. I sì sono stati 511.846 (73,18%), i no 187.635 (26,82%). 13.297 le schede bianche (1,70 %), 66.716 quelle nulle (8,55 %) e 354 i voti contestati e non assegnati (0,04 %).
L’associazione Bellunesi nel Mondo sottolinea come in Veneto la partecipazione sia stata “al di sopra della media nazionale: 37,86 %, terza Regione dopo Puglia (41,65 %) e Basilicata (50,16 %). Nel complesso, i sì a livello nazionale sono stati l’85,84 %, i no il 14,16%. A livello Veneto, 85,63 % per i sì e 14,37 % per i no".
L’associazione, inoltre, il giorno dopo il referendum sulle trivelle, sottolinea "il grande insuccesso di partecipazione, soprattutto per quanto riguarda il voto all’estero".
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