Un omaggio al genio immortale di Giuseppe Verdi. La Traviata andrà in scena il 25 luglio ad Albano Laziale, in via dell’Anfiteatro Romano, 40. All’interno del meraviglioso sito archeologico, nell’ambito della IV edizione della kermesse Anfiteatro Festival, verrà presentata questa opera immortale. La regia è di Maurizio Di Mattia, la direzione musicale è di Maurizio Morgantini.
Violetta è impersonata da Paola di Gregorio, Alfredo da Alessandro Dimasi. La traviata è un’opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. È basata su La signora delle camelie, opera teatrale basata sull’omonimo libro di Alexandre Dumas figlio. Fa parte della "trilogia popolare" assieme a Il trovatore e a Rigoletto. La data di composizione risale al 1853, come anche quella della sua esecuzione, il 6 marzo dello stesso anno, a teatro La Fenice di Venezia.
La prima rappresentazione non ebbe il successo sperato, forse a causa della scarsa bravura degli attori, forse per il soggetto, ritenuto un po’ troppo scabroso per i tempi correnti. Il 6 maggio 1854 venne riproposta a Venezia, al teatro San Benedetto, in una seconda versione con attori più bravi, come Maria Spezia Aldighieri, con la direzione di Giuseppe Verdi, ed ebbe finalmente il successo sperato e meritato. Il Compositore è Giuseppe Verdi, il Librettista è Francesco Maria Piave. Le arie più famose sono: Libiamo ne’ lieti calici, all’interno del I atto, e il duetto di Alfredo e Violetta "Un dì felice, eterea".
I personaggi principali dell’opera sono Violetta Valéry, Alfredo Germont, Giorgio Germont, Annina, la serva di Violetta, Gastone, il Visconte di Létorières. L’opera, per la sua critica nei confronti della società borghese dell’epoca, fu modificata dalla censura e messa in scena con alcune parti totalmente modificate. Anche l’ambientazione cronologica venne spostata dal XIX al XVIII secolo.
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