Il Mediterraneo spazio di dialogo tra culture e la Sardegna come ponte sul Mediterraneo. E’ in questo scenario che la Società Dante Alighieri, istituzione impegnata da 120 anni per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo, ha deciso di portare nel capoluogo sardo l’81.mo Congresso Internazionale, l’appuntamento a cadenza biennale nel quale si delineano le linee della politica culturale e linguistica della "Dante". Il Congresso, in programma da oggi a domenica sul tema "Dal sud del mondo. La lingua, la cultura e l’economia italiane. La Sardegna come ponte sul Mediterraneo", si svolge presso il Centro Convegni Sighientu Hotel di Cagliari e vede la partecipazione delle autorità nazionali e cittadine, dei delegati provenienti da tutto il mondo e di illustri studiosi che – ponendo l’attenzione sulle specificità dell’area geografica e del territorio ospitante – approfondiranno varie tematiche legate ai rinnovati orizzonti delineatisi in questa fondamentale area dello scacchiere europeo all’indomani delle cosiddette "primavere arabe".
Il congresso, inoltre, sarà l’occasione per riflettere sul tema della promozione di una politica culturale volano per la rinascita del Mezzogiorno e per definire le nuove linee guida di una "Dante 2.0", pronta a cogliere le nuove sfide della cultura sulla rete. Ad aprire gli interventi, oggi, dopo il saluto delle autorità (Bruno Bottai, presidente della Società Dante Alighieri, Ugo Cappellacci, presidente della Regione Sardegna, Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, Mauro Contini, sindaco di Quartu Sant’Elena, Andrea Meloni, direttore generale Sistema Paese, Mae, Sergio Congia, presidente del comitato di Cagliari, Giovanni Melis, rettore Università di Cagliari), sarà il segretario generale Unimed Franco Rizzo, che traccerà un quadro della situazione mediterranea dopo le rivolte arabe. Paolo Peluffo, vicepresidente della Società Dante Alighieri, esporrà gli obiettivi e le caratteristiche di una "Dante" rinnovata, pronta a rilanciare la cultura italiana nel mondo.
Previsti anche degli eventi speciali. Oggi pomeriggio è prevista l’inaugurazione presso la Biblioteca Universitaria di Cagliari dell’esposizione del Codice dantesco, il Cagliaritano M76 e rassegna di documenti storici del Comitato della "Dante Alighieri" di Cagliari. In occasione del Congresso sarà poi presentato il nuovo portale della Dante 2.0, uno strumento che mira a creare una rete Internet Integrata con tutti i Comitati in Italia e all’estero, per l’apprendimento, l’insegnamento e la certificazione della Lingua Italiana. Il portale ha anche l’ambizione di aprire una finestra sulla cultura italiana contemporanea. Per lo sviluppo di questa componente la "Dante" ha promosso un accordo di collaborazione con il motore di ricerca IStella di Tiscali e con Il Giornale dell’Arte. Si segnala anche la tavola rotonda di domani pomeriggio, "Strategie di diffusione della lingua italiana nella rete ‘Dante’. Internet come risorsa", coordinata da Franco Siddi (Fnsi) con la partecipazione di Renato Soru, fondatore e presidente di Tiscali. In programma inoltre laboratori didattici come quello a cura di Alma Edizioni che vedrà Ciro Massimo Naddeo presentare nuove metodologie e nuovi materiali didattici per l’insegnamento dell’italiano a stranieri. Titolo dell’incontro "Dal metodo comunicativo all’approccio globale". Domani mattina Ciro Massimo Naddeo e Giacomo Pierini terranno anche un incontro su "Alma Edizioni partner della Dante: i piani editoriali, AlmaPlida e le condizioni economiche speciali per i Comitati".
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