Sta per scoppiare una bufera per quanto riguarda il Ctim, il Comitato Tricolore che fu di Mirko Tremaglia, indimenticabile ministro degli Italiani nel mondo. ItaliaChiamaItalia è in grado di anticiparvi il contenuto integrale di una lettera che Massimo Mariotti, delegato Ctim Veneto, invierà presto a tutti gli iscritti e simpatizzanti del Comitato.
A Mariotti, e ad altri citiemmini, non piace come viene gestito il Ctim dopo la scomparsa di Tremaglia. Ecco allora qui di seguito il testo della diffida a continuare con assemblee del Ctim, perché – di fatto – illegali.
IL TESTO DELLA LETTERA DI MARIOTTI
LA DIFFIDA
Roma, lì 22 novembre 2012
Spett.le Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo in persona del Presidente p.t.Arch. Giacomo Canepa, Via della Scrofa n. 3900186 Roma
Egr. On.le Roberto Menia, Via della Scrofa n. 3900186 –ROMA
raccomandata a.r. 1
ATTO DI SIGNIFICAZIONE E DIFFIDA
Il sottoscritto Massimo Mariotti (cod. fiscale MRTMSM56P20L781Q), nato a Verona il 20settembre 1956 ed ivi residente in Via Albere n. 80lA, in qualità di delegato regionaleC.T.I.M. Veneto, rappresentato e difeso dall’avv. Claudio Cirielli e domiciliato presso il suostudio in Roma, Via Germanico n. 109, giusta mandato esteso in calce al presente atto
Premette
-che il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (in seguito per brevità solo C.T.l.M.)è un’associazione costituta nel 1968 ed "ha come scopo il rafforzamento dei legami tra levarie comunità italiane nel mondo e la Madrepatria [ ……………… ..]”;- che il ruolo di Segretario Generale del C.T.l.M., negli ultimi anni, è stato ricopertodall’On.le Mirko Tremaglia sino al 30l12l2011;- che il C.T.l.M., a seguito del decesso dell’On.le Tremaglia, non ha provveduto, ai sensidell’art. 33 dello Statuto, ad indire un’Assemblea Generale preordinata all’elezione delnuovo Segretario Generale;
– che, a contrariis, in data 2 marzo 2012 si sono auto-convocati in Roma alcuni esponenti del C.T.l.M. per una riunione informale (qualificata "Assemblea straordinaria”) e, in tale contesto, hanno affidato all’On.le Roberto Menia la funzione provvisoria di Segretario Generale del C.T.l.M.;
– che, tra I’altro, non risulta edita alcuna deliberalatto di nomina dell’On.le Roberto Menia e né risulta noto l’organo che ha provveduto a tale illegittima designazione (e né la durata del preteso incarico);
– che tale operato, peraltro, collide apertamente con le rigide disposizioni statutarie in materia di elezione del Segretario Generale, atteso che l’elezione dello stesso risulta di competenza esclusiva dell’Assemblea Generale;
– che in data 14 novembre 2012, l’On.le Roberto Menia, nella sua qualità di <<pseudo>> Segretario Generale del C.T.l.M., ha convocato arbitrariamente l’Assemblea Generale per la seduta del 28 novembre 2012, contenente il seguente ordine del giorno: "1. comunicazione
del Presidente e del Segretario Generale; 2. relazione dei coordinatori continentali; 3. proposte di orientamento e di linee di azione del CTIM nel mondo; 4. elezione del Presidente e del Segretario Generale; 5. elezione dei componenti dl Consiglio Direttivo Centrale; 6. elezione del Revisori dei Conti; 7. delega al Segretario Generale per la costituzione di un comitato per la revisione dello statuto; 8. varie ed eventuali”;
– che tale comunicazione, illegittima per eccesso di potere (in capo ad un soggetto non legittimato da statuto), è stata inviata ai seguenti destinatari:
– Presidente Arch. Giacomo Canepa;
– ai coordinatori;
– ai delegati all’estero;
– ai componenti del Consiglio Direttivo Centrale;
– ai componenti della consulta degli italiani all’estero;
– ai presidenti ed ai segretari di ogni singola nazione del CTIM;
– che l’art. 33 dello statuto del C.T.l.M. prevede, in tema, che "l’l’Assemblea composta dal Presidente, dal Segretario Generale, dai componenti del C.D.C., dal Delegati all’estero, dai Coordinatori, dal Revisori dei conti e dal Delegati regionali in Italia; vi partecipano di diritto i componenti della Consulta degli italiani all’estero; inoltre può parteciparví una rappresentanza per ogni singola Nazione in via percentuale al numero degli iscritti e delle
Federazione esistenti. L’Assemblea Generale è convocata dal Segretario Generale ogni due anni. Ai fini delle elezioni delle cariche sociali è previsto il voto per corrispondenza con le garanzie che la Costituzione Italiana prescrive";
– che dallo scrutinio della convocazione disposta dall’On.le Roberto Menia emerge la mancata convocazione sia dei "Revisori dei conti" e sia dei ”Delegati regionali in ltalia";
– che tale convocazione, pertanto, si pone in aperto contrasto con la disposizione statutaria de quo e risulta dimostrativa di una condotta illegittima (assenza dei ”Revisori dei Conti" e dei ”Delegati regionali in Italia"`);
– che l’associazione C.T.|.M., da innumerevoli anni, non ha provveduto al ”tesseramento dei soci" ed all’”aggiornamento dei propri tesserati" (cfr. art. 10 "La qualifica di iscritto si acquista riempiendo il modulo di adesione e con il tesseramento che deve essere rinnovato ogni anno");
– che, pertanto, il tessuto associativo non è stato mai aggiornato, mentre gli organi del C.T.I.M. (nazionali e stranieri), allo stato, risultano cessati ope legis, in quanto le singole articolazioni nazionali e straniere non hanno provveduto al rinnovo delle cariche sociali;
– che i soci medesimi del C.T.|.M. avrebbero dovuto riunirsi nelle assemblee dei soci e nei congressi previsti dallo statuto per eleggere tutte quelle cariche che, a loro volta, avrebbero dovuto partecipare all’Assemblea Generale;
– che, in ossequio al dettato statutario, l’On.le Roberto Menia risulta carente di poteri preordinati alla convocazione dell’Assemblea Generale del C.T.I.M.;
– che il sottoscritto Massimo Mariotti, in qualità di delegato regionale C.T.l.M. Veneto, è portatore di un interesse legittimo finalizzato al rispetto delle prescrizioni statutarie, nonché alla partecipazione dei <<delegati regionali>> alla Assemblea Generale del C.T.l.M.;
– che l’eventuale celebrazione dell’Assemblea Generale del C.T.I.M., nonché delle conseguenti determinazioni, risulterebbe affetta da vizi di nullità e/o annullabilità per carenza di potere dell’On.le Menia nonché per la mancata (indefettibile) partecipazione dei <<delegati regionali>> e dei <<Revisori dei Conti>>;
-che l’On.le Roberto Menia con il suo operato ha posto in essere una serie di atti e/o comportamenti abusivi che vengono a sostanziare una violazione dei principi statutari del C.T.l.M.;
-che l’inspiegabile ostinazione dell’On.le Menia, oltre a violare ineludibili norme di statuto, ha arrecato e sta arrecando ingenti danni al C.T.|.M. ed agli interessi dei singoli associati;
Per detti motivi, con il presente atto, il sig. Massimo Mariotti
DIFFIDA
l’On.le Roberto Menia a non celebrare l’Assemblea Generale del CTIM, indetta per il giorno 28 novembre 2012, in quanto convocata in carenza di potere e, finanche, viziata per la mancata partecipazione dei "Revisori dei contí" e dei ”Delegati regionali in Italia".
in difetto,
SIGNIFICA E PREAVVISA
che provvederà ad impugnare la predetta convocazione assembleare C.T.I.M. del 14 novembre 2012, nonché tutti gli atti conseguenti e correlati, salve ed impregiudicate le azioni giudiziarie nei confronti dell’On.le Roberto Menia quale responsabile dell’arbitraria ed abusiva condotta.
Avv. Claudio Cirielli
Massimo Mariotti
Il sig. Massimo Mariotti, nato a Verona il 20 settembre 1956 ed ivi residente in Via Albere n. 80/A, in qualità di delegato regionale CTlM Veneto, delega l’Avv. Claudio Cirielli, conferendogli poteri di rappresentanza e difesa nei confronti dell’On.le Roberto Menia in relazione alla convocazione (illegittima) dell’Assemblea Generale C.T.I.M. indetta per il giorno 28 novembre 2012. Allo stesso procuratore il sottoscritto conferisce tutti i poteri utili e necessari per il buon fine della presente procura, senza che mai possa opporsi allo stesso eccesso o indeterminatezza di poteri, riconoscendo fin da ora per rato e fermo il suo operato. Elegge domicilio presso il suo studio in Roma, Via Germanico n. 109.
Massimo Mariotti
v. p.a.
Aw. Claudio Cirielli
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