In un comunicato stampa del Circolo del Partito democratico in Ticino (Svizzera), si legge: “Lo scorso 14 ottobre 2013 si è riunito a Bellinzona il comitato di circolo con all’odg: Organizzazione del secondo congresso Nazionale del Partito Democratico nazionale. Il comitato, valutata la situazione economica Italiana e il suo aggravarsi, le difficoltà politiche delle grandi intese, la situazione politica e migratoria nel Mediterraneo con le continue stragi di profughi, in gran parte fuggiaschi da guerre e persecuzioni, auspica che dal congresso del PD nasca un’iniziativa politica che porti ad una svolta positiva della situazione politica. Ritiene, inoltre, che nell’azione di governo sia prioritaria la riforma elettorale affinchè la sera stessa delle elezioni il Paese sappia quale proposta politica risulti vincente dal voto popolare. Che il congresso del PD possa indicare l’inizio di un robusto percorso di riforme tale da far uscire il paese da pantano”.
“Visto il regolamento congressuale, il Comitato convoca l’assemblea degli iscritti come da norma, per martedì 12 Novembre 2013 ore 20 presso il Canvetto Luganese di via Simen 14b nella città di Lugano. Per le primarie dell’8 dicembre 2013, al fine di garantire nel territorio la massima partecipazione al voto, il PD ticinese organizzerà i seggi nelle città di Chiasso, Lugano, Bellinzona, Biasca e Locarno. Il direttivo auspica altresi’ un rinnovamento del gruppo dirigente del circolo PD Ticino. Tale ipotesi già affrontata in diverse assemblee dovrà trovare concreta attuazione nella prossima assemblea congressuale”.
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