“Il tricolore per una notte ha illuminato la statua del Cristo Redentore che dall’alto domina il paesaggio di Rio del Janeiro.
Con una cerimonia ufficiale che si è svolta l’altra sera presso il Santuario che sorge sulla vetta del Corcovado in Brasile si sono infatti celebrati i 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi, lo scienziato italiano che nel 1931 illuminò il monumento simbolo della nazione, con un segnale radio inviato da Roma.
Un evento che ha riunito rappresentanti istituzionali e componenti della comunità italiana in Brasile, e che è stato organizzato dal santuario nell’ambito del Patto di amicizia sottoscritto con il Comune di Sasso Marconi per promuovere il legame tra l’Italia e il Brasile nel nome di Marconi”.
Così si legge oggi su Il Resto del Carlino (ed. Bologna). Insieme al rettore del santuario, padre Omar Raposo, al console generale d’Italia a Rio, Massimiliano Iacchini, e al presidente di Enel Brasile, Francesco Moliterni, alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco di Sasso Marconi (Bologna), Roberto Parmeggiani.