Slitta il processo a ‘Batman’-James Holmes, il presunto killer della strage al cinema di Aurora, in Colorado, dove sono state uccise 12 persone. Ma la violenza in America non si ferma. E solo per merito di un eroico professore la sparatoria avvenuta in una scuola della California non si e’ trasformata in tragedia. E’ stata la polizia a ricostruire quanto avvenuto nella Taft Union High School di Taft, una cittadina agricola della California a nord di Los Angeles. Mentre erano in corso le lezioni, uno studente di 16 anni e’ entrato in una classe con le tasche piene di munizioni e, imbracciando un fucile da caccia, ha sparato contro un coetaneo rimasto gravemente ferito, ma non in pericolo di vita. Quindi ha rivolto l’arma contro un altro ragazzo, esplodendo altri colpi, ma mancando il bersaglio.
Nell’aula erano presenti 28 persone. A salvare gli alunni e’ stato l’insegnante di scienza, Ryan Heber, il quale, secondo quanto raccontato dai testimoni, ha cominciato a discutere col giovane, tentando di dissuaderlo dal suo folle gesto e convincerlo a posare l’arma. Alla fine il sedicenne ha deciso di arrendersi ed e’ stato arrestato. ‘Se non fosse stato per questo professore e per la sua prontezza di azione non sappiamo cosa sarebbe successo’, ha detto lo sceriffo della contea di Kern, Donny Youngblood. La polizia ha fatto sapere che molto probabilmente lo studente conosceva i coetanei verso cui ha aperto il fuoco, e la sua e’ stata quasi sicuramente un’azione mirata. Secondo alcuni abitanti della zona, lo studente fermato e’ un solitario, con problemi caratteriali e vittima di atti di bullismo. Spesso veniva preso in giro per la sua bassa statura. Proprio questo fatto, secondo alcuni osservatori, lo avrebbe portato a redigere un elenco di ragazzi che voleva uccidere.
Per quel che riguarda il caso Holmes, invece, il killer di Aurora e’ stato rinviato a giudizio. Ma l’ex studente tuttavia non comparira’ davanti al magistrato per l’incriminazione formale sino al 12 marzo. Il giudice William Sylvester ha deciso di concedere un termine alla difesa per analizzare piu’ approfonditamente tutte le prove del caso. Sul ragazzo pendono 166 capi d’accusa, tra i quali quelli di omicidio e di tentato omicidio premeditati. In una decisione di 61 pagine, il giudice ha spiegato di ritenere che ci siano ‘fondati motivi per credere’ che Holmes, 25 anni, ‘abbia commesso i crimini per i quali e’ accusato’, affermando che il ragazzo e’ ‘nello stato mentale richiesto’ per essere giudicato.
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