“Sono venuta a Sanremo perché non avevo un motivo per dire di no”. Così Maria De Filippi risponde in conferenza stampa a chi le chiede il motivo per il quale ha accettato di condurre Sanremo. “Per uno che fa questo mestiere, che lo vede da casa da quando è piccola, non sto dicendo che sia un dovere civile, ma è normale che chi fa il mio mestiere non dica no. Perché dire no? Sapevo che con Carlo sarei stata tranquilla, non è mai prevaricante su nulla, non crea gossip inutili, perché non viverla questa realtà?”.
“Non ho mai pensato di condurre il Festival da sola. Ho chiesto nei titoli di testa conduce Carlo Conti con la partecipazione di Maria De Filippi, perché corrisponde una realtà ed è giusto che ci sia nei titoli di testa”.
Aneddoti? “Ho insegnato a Carlo a parlare con la caramella in bocca ma non ci sta riuscendo. Ogni tanto mi guarda, “Hai la caramella in bocca?” “Sì” “Impossibile”. “La differenza tra i miei programmi e Sanremo è enorme, anche per il tipo di impegno completamente diverso da parte mia. Non credo che esista il pubblico di Carlo o di Maria, non aumenta se metti anche due conduttori insieme… Sanremo non ha bisogno della De Filippi, lo dico seriamente”.
Poi distribuisce dei gadget ai giornalisti con delle figurine di Carlo Conti che fungono da portachiave. “Io porterò questo piccolo gadget con Carlo Conti sorridente”.
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