Andrea Augello lancia l’allarme rappresentanza nel Pdl dalle pagine di Libero: "Visto che sappiamo che la prossima tornata elettorale Berlusconi non potrà ricandidarsi alla presidenza del consiglio, credo sia dovere del Pdl avanzare una proposta. Siamo una forza politica da sette milioni e mezzo di voti, non un’armata Brancaleone, o peggio, un partitello della protesta".
Sulla proposta di Alfano di fare le primarie, il senatore del Pdl dice: "Io sono un antesignano delle primarie. A luglio in nome di questa proposta ho portato in piazza 5 mila persone, per me si sarebbero dovute svolgere anche una volta ridisceso in campo Berlusconi". "Fu Berlusconi stesso – ricorda Augello – prima della campagna elettorale a dire che, qualora non si fosse candidato lui, le primarie sarebbero state lo strumento idoneo per individuare la nuova leadership. Lo disse dopo un Ufficio di presidenza".
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