Tanta felicita’ e grande orgoglio nell’essere i connazionali del Papa argentino. E’ quanto hanno mostrato, con larghi sorrisi, tanti dei 230 argentini sbarcati a Roma dopo l’elezione ieri di Papa Francesco. E, appena arrivati poco dopo le 16 all’aeroporto di Fiumicino con il volo di linea Aerolinas da Buenos Aires, molti, soprattutto i giovani, promettono: "saremo sicuramente a S.Pietro domenica o martedi per l’angelus o la messa di inizio pontificato: Bergoglio sara’ un buon Papa".
"Siamo molto felici – dicono Elisabetta e Daniel, che sfoggia una maglietta della nazionale argentina con il n.10 di Messi – e’ una persona che conosciamo, assai umile, un grande segnale per la Chiesa intera. Andremo sicuramente in Vaticano. In piazza a Buenos Aires tanta gente festeggiava, pregava e ballava". "E chi se lo aspettava? – aggiunge un’altra passeggera – il nuovo Papa e’ ‘muy simple’ , la scelta del nome Francesco speriamo sia un simbolo per il futuro della Chiesa". Bergoglio "e’ una gran bella persona, vicina agli umili ed ai poveri – rileva un altro argentino, originario dell’Italia del sud – e che responsabilita’ e che peso ha assunto su di se’". "Parteciperemo alla cerimonia martedi – annuncia un altro turista argentino, in compagnia della moglie – abbiamo partecipato a molte funzioni del cardinal Bergoglio in cattedrale. In Argentina da ieri e’ una grande festa, tutti sono emozionati, e’ un momento storico". Il leit motiv, tra gli intervistati, e’ "la semplicita’ e l’umilta’" che riconoscono al neo papa. E chiedono anche "E voi italiani siete contenti?". Un’altra signora racconta: "un po’ speravamo nella sua elezione ma e’ stata una grande sorpresa. Penso che tanti argentini nei prossimi giorni verranno a Roma per ‘abbracciare’ il Papa, ne sono sicura". Al coro di soddisfazione degli argentini si aggiungono anche dei turisti uruguaiani: "Lo sentiamo anche noi nostro, e’ il Papa dell’America Latina, siamo felicissimi".
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