Dopo avere acquisito due anni fa il controllo dell’Italdesign Giugiaro, il gruppo Volkswagen cerca fornitori tra le oltre 800 aziende della componentistica piemontese, alle quali riconosce innovazione e qualita’. Non esclude in modo drastico la possibilita’ di produrre un giorno a Torino, ma non e’ interessata alla De Tomaso. Sono i temi al centro del primo Technology Day, presso la sede Italdesign a Moncalieri (Torino): trenta imprese della filiera automobilistica del Piemonte hanno presentato i loro progetti alla direzione acquisti del gruppo tedesco.
‘E’ un’iniziativa in un’area esplosiva – ha detto Walter De Silva, responsabile del design della casa di Wolfsburg – dove ci sono grandi capacita’. Bisogna aiutarle a ripartire. Sono aziende che per anni hanno avuto Fiat come unico fornitore, ma se oggi vuoi essere un player mondiale devi guardare a tutte le eccellenze’. Nessun progetto concreto invece per produrre a Torino, ma De Silva non esclude nulla: ‘mai dire mai. Molto dipende dalla nostra volonta’, ma anche dal territorio. Se ci invitassero a fare qualcosa e noi avessimo qualcosa da produrre qui, perche’ no?’. Niente a che vedere con un possibile interesse per la De Tomaso perche’ quel progetto ‘e’ ambizioso, difficile da realizzare in termini economici e produttivi’.
All’incontro, organizzato in collaborazione con l’Amma, l’associazione delle imprese metalmeccaniche torinesi, l’Anfia e From concept to car, il progetto di promozione dell’automotive del Centro per l’internazionalizzazione del Piemonte, hanno partecipato Francisco Garcia Sanz, membro del board del Gruppo Volkswagen e Giuseppe Tartaglione, presidente e ad di Volkswagen Group Italia. Una boccata d’ossigeno per le imprese torinesi, che risentono della crisi del mercato anche se ormai sono solo al 50% Fiat dipendenti e in molti casi hanno gia’ commesse dalle case tedesche. ‘Volkswagen, che punta a vendere 10 milioni di auto l’anno entro il 2018 conquistando il primato mondiale, guarda con attenzione a questa realta”, ha sottolineato Tartaglione. ‘Abbiamo organizzato questa giornata – ha dichiarato Giorgetto Giugiaro, presidente di Italdesign Giugiaro – per permettere a realta’ a volte piccole, ma estremamente innovativa e dotate di una forte e radicata esperienza, di incontrare uno tra i principali gruppi del mondo’. Giugiaro ha polemizzato con il Lingotto, con cui ha da tempo il dente avvelenato: ‘invece di aiutare tutti per diventare una potenza, ha puntato ad avere il monopolio, facendo morire i piu’ piccoli’.
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