Un Valentino Rossi a 360° quello che per mezz’ora ha monopolizzato lo studio di Sky Sport24, spaziando dalle moto, alla F.1, dal calcio, parlando di Inter, del neo patron Thohir, della Roma di questo inizio campionato e di Francesco Totti, per chiudere con i progetti di quando "diventera’ grande" e pensera’ a metter su famiglia e avere dei figli. Per adesso il "Dottore" vuole continuare a correre e magari a vincere. "E’ la cosa che mi e’ sempre piaciuto fare, correre in moto, viaggiare in giro per il mondo e sentire l’adrenalina che sale cinque minuti prima del via della gara" spiega il campione di Tavullia che, dopo aver giudicato la sua stagione "da sei e mezzo, perche’ speravo di poter essere piu’ spesso in lotta con Lorenzo, Marquez e Pedrosa per la vittoria ed invece non riesco ad andare sempre a limite come loro, anche se mi manca poco", conferma che dopo la prossima stagione sempre in sella alla Yamaha ufficiale spera di "poter firmare un altro contratto per altri due anni" per poter continuare a correre, vincere, salire sul podio e magari ottenere quel decimo titolo che gli manca ma che per lui "e’ un sogno e non un’ossessione" rivela, dimostrando di voler vivere la propria vita sempre in maniera spenzierata. Chiamato a giudicare i suoi attuali tre rivali, Valentino giudice Jorge Lorenzo il piu’ forte, anche di Marc Marquez che al primo anno nella MotoGP ha vinto tante gare ed e’ al comando della classifica prima dell’ultima gara di domenica prossima a Valencia. "Jorge e’ il piu’ forte perche’ quest’anno la Honda e’ la moto migliore, ma lui e’ riuscito ad ottenere questi risultati, mettendoci del suo – afferma -. Marquez essendo un "rookie" ha vinto tanto, dimostrando di essere un fenomeno ed il campione del futuro. Per perdere il titolo dovrebbero succedere della cose strane".
"E’ anche piu’ forte di me alla sua eta’, visto che io al primo anno nella classe regina sono arrivato secondo ed ho vinto meno gare" aggiunge sorridento il pesarese che, poi, sottolinea come negli ultimi anni, prima del passaggio alla Ducati abbia dominato la scena mondiale: "per cinque-sei anni sono stato in assoluto il piu’ forte" sottolinea Rossi che, poi, facendo una classifica dei centauri piu’ forti di tutti i tempi si posizione subito dietro Giacomo Agostini e Mike Hailwood. "Giacomo e’ il piu’ grande, perche’ ha vinto piu’ titoli e piu’ gare, e l’ha dimostrato con la sua carriera; Mike, pur vincendo di meno e’ considerato da molti quello con maggior talento; poi penso di esserci io. Diciamo che sono insieme a loro".
Campioni del passato, del presente e del futuro. Per far si’ che in Italia venga fuori un nuovo Valentino Rossi, il "Dottore" ha sviluppato un progetto, che poi si e’ trasformato in un tyeam che la prossima stagione correra’ nel Mondiale Moto 3, con l’appoggio proprio di Sky e che avra’ come punta di diamante il giovane Romano Fenati. "L’idea e’ quella di far crescere i piloti italiani, perche’ negli ultimi anni non ce ne sono stati tanti. Soprattutto gli spagnolici hanno surclassati con i loro giovani talenti. Quindi noi speriamo con questo team di aiutare i ragazzini italiani a crescere a portarli avanti e magari farli diventare dei nuovi Valentino Rossi". Per il futuro prossimo, quello in cui scendera’ dalla moto, ha ancora una volta ribadito che gli piacerebbe passare alle quattro ruote. "Ma non alla Formula 1, quel treno e’ passato nel 2006 quando ho provato con la Ferrari per vedere se potevo essere veloce. Mi sarebbe piaciuto, ma non e’ accaduto, adesso, penso piu’ a correre in altre categorie".
Rossi, poi, rivela di non aver rimpianti per i due anni con la Ducati. "Perche’ sarebbe stato tanto bello vincere con la Ducati da pilota italiano su moto italiane e quindi penso che ne sia valsa la pena, che ho fatto bene a provarci" afferma, poi, rivela: "Il patto era che mi aavrebbero seguito per costuire una moto piu’ versatile, ma dopo ho capito che non era cosi’". Sul futuro del fratellino Luca Marini, quindi, dice: "E’ cresciuto tantissimo come persona e pilota e spero di vederlo il prima possibile nella Moto 3, ma non e’ ancora pronto per il Motomondiale". Infine, sulla vita provata, svela: "da un anno sto con una ragazza che si chiama Linda – dice -. Per fortuna e’ piu giovane di me e non pensa a mettere su famiglia ed ai figli, anche perche’ prima mi piacerebbe finire di correre".
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