Ieri sera è stata inaugurata la "Settimana della Toscana in Armenia". Si parlerà di turismo, cultura, teatro, moda e fotografia. Claudio Scapini, ambasciatore d’Italia e Erevan, spiega che l’idea "è nata dal sindaco del Comune di Bagno a Ripoli, Luciano Bartolini", gia’ in Armenia nel quadro di un progetto di cooperazione fra autorita’ locali – nella fattispecie la creazione di un acquedotto nella regione Shirak – finanziato con fondi comunitari. La nostra ambasciata ha abbracciato l’idea, patrocinata dalla Regione Toscana e sostenuta dalla Municipalita’ di Erevan e dal ministero armeno dell’Economia.
Ricco il programma dell’evento, che prevede un seminario dell’Istituto per l’Arte e il Restauro-Palazzo Spinelli di Firenze e una serie di conferenze da parte del consorzio "Terre del Levante Fiorentino" che si concluderanno con un seminario di formazione per lo sviluppo del settore agrituristico e per il marketing territoriale del territorio armeno.
A Erevan la casa di moda Ermanno Scervino, che ha sede a Bagno a Ripoli, si occupera’ dell’esposizione degli abiti storici utilizzati da Franco Zeffirelli per "Il te’ nel deserto", quindi organizzera’ un concorso di fotografi armeni. Il vincitore, ha spiegato Scapini, sara’ chiamato a seguira’ le sfilate della maison Scervino a Milano in occasione della Settimana della Moda a febbraio 2012. A Erevan e’ prevista anche una rappresentazione teatrale messa in scena dagli studenti del liceo scientifico "Piero Gobetti" di Bagno a Ripoli assieme all’associazione teatrale Venti Lucenti.
Discussione su questo articolo