Marco Giudici è il nuovo direttore di RAI Italia, il canale per l’informazione in lingua italiana nel mondo. Giudici, giornalista professionista dal 1980 e attualmente vice direttore di RAI2, è stato nominato ieri dal Consiglio di Amministrazione dell’azienda, succedendo a Piero Corsini, nominato direttore di RAI5.
Il nuovo direttore di RAI Italia è dirigente d’azienda dal 1999, avendo tuttavia lavorato negli anni ’80 e ‘90 per numerose testate, tra cui Avvenire, Il Popolo, La Discussione, Il Messaggero. Nel 1994 è tra i protagonisti del lancio del periodico Liberal, primo mensile della stagione del bipolarismo in Italia. Dal 1987 al 1994 è giornalista parlamentare. Dal 1983 al 1987 è dirigente dello Stato, come capo ufficio stampa del Ministero di Grazia e Giustizia. Nel 1990-1991 è capo ufficio stampa del Ministero per le Riforme Istituzionali. Nel ‘94 diventa direttore responsabile del telegiornale di Videomusic prima e di Telemontecarlo poi (seconda rete).
Tra il 1997 e il 1999 è consulente di Rai International per il progetto di local news in Usa e Canada. Da metà del 1999 al 2008 è dirigente di RaiSat Spa, neonata società consociata Rai che vende chiavi in mano, prima a Tele+/Canal Plus, poi a Sky Italia, sei canali specializzati pay. Durante questa esperienza, Marco Giudici è responsabile del canale Album (dal 2000 al 2003), prima offerta interamente dedicata al repertorio, e quindi responsabile di Rai Extra (2003-2008), ideando – su richiesta del committente Sky appena sbarcato in Italia – un palinsesto semi-generalista come catch-up channel, e sperimentale come sintesi dei dismessi Raisat Album e Raisat Show. Luogo attrattivo, fra l’altro, per la riproposizione quotidiana del Letterman Show, 24 ore dopo New York. È, poi, di Rai Extra, nel 2007, il miglior programma dell’anno della piattaforma Sky. Il canale della Rai vince con la versione televisiva di “Viva Radio 2” di Fiorello e Baldini. Inoltre, le “Lezioni di democrazia” su Rai Extra di Giovanni Sartori diventano un best seller Mondadori.
Nel 2009, Giudici è chiamato a Rai2 con l’incarico di vicedirettore, per l’esperienza maturata nei canali specializzati. Da febbraio 2013 è vicedirettore della rete con la responsabilità dei programmi di day-time mattutini e di quelli in convenzione con le confessioni religiose, nonché di eventi in diretta di rilevanza nazionale. Tra le altre attività, il nuovo direttore di RAI Italia ha svolto attività di insegnamento presso gli atenei di Roma (La Sapienza) e Milano (Università Cattolica). (aise)
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