«Dopo anni di impegno politico e istituzionale, con l’approvazione dell’ultima legge in materia di cittadinanza, si riaprono i termini per il riacquisto della cittadinanza italiana da parte di chi l’ha perduta a seguito di naturalizzazione prima del 1992». Così la Sen. La Marca commenta le novità introdotte dalla legge n. 74 del 23 maggio 2025, che ha convertito il decreto-legge n. 36 del 28 marzo 2025, apportando rilevanti modifiche alla normativa sulla cittadinanza.
Si tratta di un traguardo frutto di un lavoro costante e determinato: dalla presentazione di diversi disegni di legge a sua prima firma, alla raccolta firme promossa per incardinare il testo in Prima Commissione, fino alle ripetute sollecitazioni rivolte al Governo e allo scambio diretto con il Ministro degli Esteri.
«Con l’approvazione della legge – spiega la Senatrice – è stata finalmente accolta la mia proposta e viene riaperta, dal 1° luglio 2025 al 31 dicembre 2027, una finestra tanto attesa».
«Questa riapertura – prosegue La Marca – è un dovuto riconoscimento a migliaia di persone che persero ingiustamente la cittadinanza italiana per naturalizzazione e che, da allora, desiderano ricostruire un legame autentico con le proprie radici. È importante che tutti gli interessati siano correttamente informati affinché possano avviare la procedura senza incertezze e senza rischiare di essere esclusi per meri ostacoli burocratici».
Come si riacquista la cittadinanza italiana?
1.Recatevi sul sito del Consolato di riferimento;
- Cliccate su “Servizi consolari e visti” (la dicitura potrebbe leggermente variare in base al Consolato di riferimento);
- Cliccate su “Servizi per il cittadino straniero”;
- Cliccare su “Cittadinanza”;
- Nella stessa colonna di destra che si apre, cliccare su “Riacquisto della cittadinanza italiana”;
- Su alcuni siti consolari potrebbe esser necessario cliccare anche sulla dicitura: “Riacquisto della cittadinanza a favore di ex cittadini, ai sensi dell’art.17, comma 1 della legge 91/1992”.
- Su quest’ultima pagina trovate tutte le informazioni utili.
ATTENZIONE! Il Consolato non offre consulenze personalizzate, è responsabilità del richiedente assicurarsi che la documentazione sia completa.
Documentazione necessaria
• Domanda di riacquisto compilata;
• Estratto dell’atto di nascita:
• Se nati in Italia: estratto dal Comune di nascita;
• Se nati all’estero: estratto apostillato e tradotto + certificato storico di residenza in Italia;
• Certificato storico di cittadinanza del Comune italiano di nascita o ultima residenza;
• Certificato di naturalizzazione straniero (es. canadese, statunitense) in copia autenticata, apostillato e tradotto, con nome, cognome, data di nascita e data esatta della naturalizzazione;
• Se il richiedente era minorenne al momento della naturalizzazione, occorrono anche i certificati dei genitori nati italiani;
• Documento di identità straniera e prova di residenza (es. passaporto, patente, bollette);
• Eventuali documenti italiani ancora in possesso, anche se scaduti.
Costo della procedura: 250 euro (da versare in valuta locale secondo le indicazioni del Consolato nel giorno dell’appuntamento).
Modalità di presentazione:
- Inviare via e-mail la domanda compilata e copia del documento d’identità alla mail del Consolato di riferimento con ad oggetto: “Domanda di riacquisto della cittadinanza”.
- Creare un profilo su Prenot@mi (non è necessario prendere appuntamento).
- Il Consolato invierà data e orario dell’appuntamento tramite e-mail dal sistema Prenot@mi. (Controllare regolarmente anche la casella SPAM.)
- Il giorno dell’appuntamento:
• Presentarsi di persona con tutta la documentazione originale;
• Pagare la tariffa consolare (250 euro da versare in valuta locale);
• Rendere la dichiarazione di riacquisto davanti al funzionario. - In caso di documentazione incompleta o non conforme, si riceverà un preavviso di rigetto e un termine per regolarizzare.
Per ulteriori dettagli, si invita a consultare il sito del Consolato italiano di riferimento.