Rafforzare gli scambi culturali degli italiani che vivono in Svizzera valorizzando la loro numerosa presenza nello Stato anche attraverso attività variegate che possono essere sostenute dalle Regioni italiane.
Di questo e non solo si è discusso nella missione di due giorni svolta dal senatore Mario Borghese, vicepresidente del Maie, in visita a San Gallo nell’omonimo Cantone svizzero.
“A San Gallo ho avuto incontri – dichiara Borghese in una nota – con i rappresentanti dei Comites locali, con il console onorario d’Italia M. William Elio Andrich e con il nuovo console onorario d’Italia nella vicina Vaduz -Liechtenstein – Egidio Emilio Stigliano.
Da tutti loro è arrivato forte l’auspicio di un rafforzamento dei già buoni rapporti tra la comunità italiana e la popolazione locale. E’ stata ribadita in particolare la richiesta di arricchire l’attività dell’Istituto di Cultura italiano di Zurigo.

Gli italiani, come è risaputo, sono persone generose, che hanno una spiccata volontà e capacità di integrarsi rendendosi parte attiva del contesto in cui operano e vivono. Credo che questa loro aspettativa vada assecondata ed aiutata.
Ringrazio molto i due consoli e i rappresentanti dei Comites per l’accoglienza ricevuta e assicuro che il Maie si adopererà per quanto possibile per esaudire i desideri della comunità italiana“, conclude il senatore del Movimento Associativo Italiani all’Estero.