Il deputato Alessio Tacconi (gruppo Misto) ha oggi presentato un’interrogazione al Ministro degli affari esteri per chiedere conto delle modalità di erogazione dei contributi agli Enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana organizzati all’estero a favore degli alunni italiani.
Il Deputato evidenzia infatti che il Bilancio di previsione per l’anno 2014 del Ministero degli affari esteri al Capitolo 3153 della Tabella 6 recava inizialmente un’autorizzazione di competenza e di cassa pari ad Euro 9.811.517 e che nel corso dell’iter parlamentare della legge di bilancio, a seguito di un emendamento approvato al Senato, il capitolo in questione veniva incrementato di 1.000.000 euro, portandone la dotazione finanziaria a complessivi Euro 10.811.517, e si attestava così ai livelli del 2013.
“Come mai – domanda l’On. Tacconi – sono stati annunciati contributi per l’anno in corso per un importo complessivo di Euro 9.792.600, vale a dire per oltre 1.000.000 in meno rispetto alla dotazione del capitolo 3153?”. “In particolare per gli Enti gestori nella sola Svizzera – nota ancora Tacconi – si assisterebbe ad un taglio di 249.000 euro, pari al 13,86%, rispetto ai contributi erogati nel 2013 e ciò in concomitanza con la chiusura di diverse sedi consolari che inevitabilmente produrranno una contrazione dei servizi al cittadino”.
Tacconi chiede perciò al Ministro Mogherini come intenda utilizzare l’importo ancora disponibile sul capitolo e sollecita il Ministero ad erogare i contributi annunciati in tempi ragionevolmente brevi in modo da evitare che gli enti beneficiari, per far fronte alle impellenti necessità, tra cui il puntuale pagamento degli stipendi degli insegnati e dei relativi contributi previdenziali e assistenziali, debbano ricorrere al credito bancario, con conseguenti aggravi per i loro bilanci.
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