L’attore Robin Williams è morto in un apparente suicidio all’età di 63 anni. È quanto fa sapere l’ufficio dello sceriffo della contea di Marin, in California, spiegando che da un’indagine preliminare emerge che la causa del decesso sarebbe il suicidio dovuto ad asfissia. Williams è stato dichiarato morto nella sua casa in California.
Dopo avere conquistato il grande schermo con film come ‘Good morning, Vietnam’ e ‘Mrs. Doubtfire’, nel 1998 Robin Williams vinse l’Oscar come miglior attore non protagonista per il film ‘Will Hunting, genio ribelle’.
Fiori e una lunga coda per portare tributo all’attore scomparso. Sulla stella che gli e’ stata dedicata sulla Walk of Fame, a Los Angeles, molti fan si fermano e poggiano fiori in ricordo dell’attore scomparso. ”Era un tesoro nazionale e un’anima bella” afferma l’attrice Glen Close. ”Era un comico genio e le nostre risate erano il fragore che lo sosteneva. Non posso credere che se ne sia andato”, mette in evidenza il regista Steve Spielberg.
Susan Schneider, moglie dell’attore deceduto, commenta: “Questa mattina ho perso mio marito e il mio migliore amico mentre il mondo ha perso uno dei suoi artisti piu’ amati e una persona meravigliosa. Ho il cuore spezzato". "Su richiesta della famiglia, chiediamo di rispettare la privacy in questo momento di profondo dolore. Come ha sempre detto lui, e’ nostra speranza che l’attenzione non sia dedicata alla sua morte, ma sugli innumerevoli momenti di gioia e di risate che ha dato a milioni di persone".
John Travolta, parlando di Robin Williams: "Non ho mai conosciuto una persona più dolce, luminosa e premurosa di Robin. Il suo impegno, come artista, di farci ridere e renderci felici non è comparabile con quello di nessun altro. Ci ha amati tutti e noi lo abbiamo amato allo stesso modo". I due avevano recitato insieme nel film ‘Daddy sitter’.
L’attore americano è stato visto vivo l’ultima volta nella sua casa di Tiburon, nella Bay Area di San Francisco, intorno alle 22 di domenica. Lunedì a mezzogiorno circa è arrivata dall’abitazione una chiamata d’emergenza al dipartimento dello sceriffo e l’artista è stato trovato morto.
Recentemente Robin Williams stava lottando contro una grave depressione, ha fatto sapere la sua portavoce, Mara Buxbaum. Solo il mese scorso l’attore aveva annunciato la ripresa di un programma di cura per disintossicarsi dall’alcol in 12 step, di cui diceva di avere bisogno dopo 18 mesi di lavoro ininterrotto. Aveva provato il trattamento già nel 2006.
Cordoglio anche da Barack Obama per la morte di Robin Williams. Il presidente degli Stati Uniti ha definito l’attore "unico nel suo genere", ricordando che ha condiviso il suo talento "in modo libero e generoso con coloro che ne avevano bisogno di più". Robin Williams "è arrivato nelle nostre vite come un alieno ma ha finito per toccare ogni singolo elemento dello spirito umano", ha aggiunto Obama alludendo alla serie tv ‘Mork & Mindy’ degli anni ’70. "La famiglia Obama offre le sue condoglianze alla famiglia Robin, ai suoi amici e a chiunque abbia trovato la propria voce grazie a Robin Williams".
Su Twitter, il presidente degli Stati Uniti: "Robin Williams e’ stato un aviatore, un dottore, un genio, una tata …e tanto altro ancora. Era unico".
Le autorità della contea di Marin, in California, hanno fissato per le 11 ora locale (le 20 ora italiana) una conferenza stampa sulla morte di Robin Williams, che lascia la moglie, Susan Schneider, e tre figli: Zelda di 25 anni, Zachary di 31 anni e Cody di 19.
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