Chi l’ha detto che Internet e le nuove tecnologie ammazzano la vita sociale? Per oltre 6 giovani europei su 10, infatti, internet e social network la rendono piu’ divertente. Si tratta della “Just Dance Generation”, la nuova generazione di nativi digitali che non amano isolarsi dalla realta’ ma, al contrario, utilizzano le tecnologie per apprezzare maggiormente lo stare insieme. Sempre connessi, amanti della musica e delle feste, l’87% di loro utilizza la rete tutti i giorni, sia che si trovi a scuola che a casa, la stragrande maggioranza di loro possiede uno smartphone e circa 7 su 10 (68%) lo utilizza quando e’ fuori per collegarsi a internet. Nonostante questo, il 90% di loro partecipa attivamente a feste di famiglia o di amici durante le quali parla (50%), gioca (36%), si diverte (27%) e balla (19%) proprio grazie alle nuove tecnologie come i videogiochi.
E’ quanto emerge da uno studio promosso da Ubisoft su oltre 1.000 adolescenti, di eta’ compresa tra 12 e 18 anni, in cinque diversi paesi europei – Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito – per capire il loro rapporto con la tecnologia digitale, i videogiochi, la condivisione e le feste. A casa, a scuola o in giro per la citta’, gli adolescenti europei sono iper-connessi e sfruttano tutte le tecnologie non solo per comunicare o giocare, ma anche per condividere e stare insieme.
Ma chi sono i nuovi nativi digitali? A differenza dei loro predecessori, gli adolescenti europei utilizzano la tecnologia e riescono ad essere multitasking nella propria vita quotidiana. Per questa generazione iper-sociale, la tecnologia e’ un mezzo di espressione, utilizzata per condividere e comunicare con familiari, amici e contatti virtuali. Nati nell’era di Internet, il 100% di loro utilizza la rete e di questi, l’87% tutti i giorni.
I giovani europei sfruttano tutte le possibilita’ sociali offerte da questo strumento: il 90%, utilizza i social network, con una particolare preferenza per Facebook (79%). I social network sono un modo per condividere con gli amici interessi, foto, video personali, commenti e opinioni. Se la maggior parte si collega a Internet da casa propria (98%) o da scuola (34%), molti adorano essere costantemente online anche quando sono fuori: il 74%, infatti, possiede uno smartphone e il 68% di loro lo utilizza per collegarsi a Internet.
Gioco, divertimento, e contatto umano: la “Just Dance Generation” utilizza la tecnologia per socializzare e rafforzare i legami interpersonali
Anche se sono nati in un mondo dove la tecnologia e’ onnipresente, i giovani europei apprezzano il valore del contatto umano. La stragrande maggioranza di loro (61%), infatti, ha dichiarato che il tempo trascorso su Internet e i social network non influenza negativamente le altre attivita’. La tecnologia non impedisce loro di trascorrere del tempo con amici e familiari nella vita reale, al contrario, il 90% di loro partecipa abitualmente a feste di famiglia o tra amici. Durante le feste con gli amici, parlano (50%), giocano (36%), si divertono (27%) e ballano (19%). Vedersi con gli amici e’ il loro secondo passatempo preferito (67%), dopo l’ascoltare musica (69%). E in fatto di gusti musicali, gli adolescenti europei si orientano sulla musica pop (54%), seguita dal rap/hip hop (37%) e dalla techno/dance (36%).
I videogiochi fanno parte della vita quotidiana degli adolescenti europei e il 95% di loro li usa attivamente. Giocano anche sui propri dispositivi mobile (89%) e la maggioranza possiede anche una console (83%). Come per Internet, anche i giochi di ballo non sono un passatempo in grado di isolare il giocatore. Infatti, il 94% ci gioca con gli amici, mentre l’89% con i familiari. Il gioco e’ un modo moderno e tecnologico per trascorrere del tempo con amici o familiari, divertendosi con il ballo e la musica. E tra i giochi di ballo, il piu’ apprezzato in assoluto e’ Just Dance perché e’ vissuto come un vero e proprio link sociale che consente loro di passare del tempo piacevole insieme ad amici e parenti (75%), dare vita a una festa (75%) e apprendere come ballare i migliori successi delle classifiche (73%).
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