Italiani all’estero, Merlo (MAIE) e Picchi (Lega) sottosegretari: gli auguri del CGIE

Michele Schiavone, Segretario Generale CGIE: “La prossima assemblea plenaria del CGIE è imminente e in quell'occasione l'organismo avrà il piacere e l'onore di accogliere il nuovo Sottosegretario per gli italiani nel mondo, Ricardo Antonio Merlo, per avviare il cammino che ci accingiamo a percorrere assieme"

SOTTOSEGRETARI AGLI ESTERI Ricardo Merlo e Guglielmo Picchi foto italiachiamaitalia.it

Michele Schiavone, Segretario Generale del CGIE, in una nota, a nome del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, rivolge le proprie felicitazioni al Sen. Ricardo Merlo, presidente del MAIE, per la sua nomina a sottosegretario agli Esteri “e gli formula i più sentiti auguri di successo per l’impegno ed il lavoro che si appresta a compiere a sostegno del nostro Paese ed in particolare per le Comunità italiane, che a distanza di anni finalmente si vedono rappresentate nell’Esecutivo di governo dell’Italia”.

“La bella notizia riporta il tema dell’emigrazione italiana nell’alveo della storia del nostro paese e, contestualmente, lo rilancia per inquadrarlo nel discorso pubblico generale, che vede la mobilità umana subordinata a quella delle merci, del commercio e del mondo finanziario.

La globalizzazione dei servizi e dei mercati sostenuti dalle nuove tecnologie ha raggiunto aspetti di eccellenza, mentre la globalizzazione dei diritti e le forme per renderli fruibili su vasta scala continuano ad essere evocati e ristretti negli ambiti locali.

Perciò la presenza del nuovo Sottosegretario di stato per gli italiani all’estero, Ricardo Antonio Merlo, rappresenta uno spartiacque con il passato e suscita nuove aspettative di indirizzo politico, civile e sociale per chi continua a guardare all’Italia come la patria degli avi, il paese del gentil pensiero e della bellezza”.

Michele Schiavone, Segretario Generale CGIE

“Il nostro augurio al Sottosegretario per gli italiani nel mondo Ricardo Merlo, recepisce lo spirito, i sentimenti e le attese di milioni di cittadini italiani residenti fuori dai confini nazionali ai quali la nomina fa enorme piacere e con essa vedono aprirsi inedite prospettive di valorizzazione della ‘diplomazia emigratoria italiana’.

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, del quale il nuovo sottosegretario Ricardo Antonio Merlo è stato per anni protagonista, confida su una stretta collaborazione progettuale, coordinata e continuativa delle politiche promosse dal Sistema Paese italiano e si mette a disposizione per realizzarle”.

“Nel suo nuovo ruolo il Sottosegretario per gli italiani nel mondo troverà nel CGIE il partner ideale per la realizzazione di quelle che sono state da sempre le sue battaglie, per favorire l’integrazione delle nostre comunità sia nella vita del nostro Paese, sia nei luoghi in cui sono impegnati professionalmente e nei quali, oltre a creare ricchezza materiale, si fanno portatori dei più alti e diffusi interessi e sentimenti dell’italianità. La prossima assemblea plenaria del CGIE è imminente e in quell’occasione l’organismo avrà il piacere e l’onore di accogliere il nuovo Sottosegretario per gli italiani nel mondo, Ricardo Antonio Merlo, per avviare il cammino che ci accingiamo a percorrere assieme”.

Schiavone rivolge allo stesso modo gli auguri di buon lavoro all’On. Guglielmo Picchi, nominato sottosegretario di Stato per la politica estera e la cooperazione internazionale. In questo ruolo il nuovo Sottosegretario avrà la possibilità di seguire anche le attività delle nostre comunità residenti all’estero, che ci auguriamo vorrà seguire con interesse ed attenzione”.

“La sua presenza nelle istituzioni parlamentari e di governo è maturata dal suo impegno e dai trascorsi in emigrazione e nell’augurargli i migliori successi per far progredire il nostro paese, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e i Comitati degli italiani all’estero mettono a disposizione conoscenze e professionalità per agevolargli il lavoro e sostenerlo nelle sue iniziative quando sarà chiamato a rappresentarci in giro per il mondo”, conclude Schiavone.