"Mancini? Sa cosa fare". Il magnate indonesiano, nonché azionista di maggioranza dell’Inter, Erick Thohir, mostra di apprezzare sin da subito la determinazione del nuovo tecnico nerazzurro. In un’intervista a Topskor, il patron nerazzurro spiega i termini dell’avvicendamento tra Mazzarri e Mancini: "La decisione è stata presta in due/tre giorni, poi siamo arrivati a questa conclusione. La scelta di Mancini è passata attraverso un esame approfondito, ho parlato con lui ed è un personaggio molto ambizioso. Ha allenato l’Inter già una volta, ha vinto sette titoli, conosce molto bene il club, è la sua squadra. È un entusiasta, se non lo fosse, non avrebbe firmato un contratto di due anni e mezzo con noi". Quanto al tecnico appena messo alla porta, Thohir spiega: "Mazzarri resta comunque un ottimo allenatore, uno dei migliori in Italia. Ho apprezzato molto il suo lavoro nei 17 mesi in cui è stato all’Inter e l’attuale situazione non è colpa solo di una persona. Tutti, dai giocatori allo staff tecnico, hanno lavorato duramente per dare alla squadra buoni risultati. Ma i fatti non ci hanno reso le cose facili".
L’avvicendamento in questa fase non è comunque casuale: "Fa parte del calcolo: abbiamo chiamato Mancini proprio durante la pausa per le Nazionali. Poi, dopo il derby, ci aspettano la gara col Dnipro in Europa League e la sfida con la Roma. Una sfida non facile per lui, ma sicuramente avrà intenzione di portare risultati positivi". Buoni risultati, sì, ma non miracoli: "Vogliamo raggiungere la qualificazione alle prossime Coppe europee. Non voglio gesta eroiche, darò a Mancini tutto il tempo possibile per costruire questa squadra in modo da ottenere il livello ideale di stabilità. E Mancini sa esattamente cosa fare". Da Thohir anche un appello al pubblico nerazzurro. "Voglio il meglio per l’Inter – aggiunge – incito i fan ad andare allo stadio per sostenere i nostri ragazzi nel miglior modo possibile. Mai più fischi o parole ingiuriose verso allenatore e giocatori. L’Inter è una grande famiglia, e i tifosi ne fanno parte. Perciò dovranno fornire un sostegno positivo". Quanto al mercato di gennaio, Thohir assicura che "tutte le possibilità sono aperte. Aspettiamo cosa verrà progettato da Mancini. Tuttavia dobbiamo prestare attenzione anche al benessere del club, che è altrettanto importante".
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