"Particolarmente deprecabile". A bollare in questi termini la condotta dei tifosi di Milan e Inter in occasione dell’ultimo derby e’ l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, presieduto da Roberto Sgalla. "Nel valutare i fatti accaduti nel corso dell’ultimo fine settimana calcistico – si legge in una nota diffusa al termine della riunione di oggi – nonche’, alcune notizie apparse sugli organi di informazione, l’organismo collegiale, nella sua funzione di ‘casa comune della legalita’, ha stigmatizzato i comportamenti negativi di frange delle tifoserie che, in un contesto di generale aumento della sicurezza negli stadi, testimoniano l’esigenza di una crescita culturale nella direzione del rispetto delle regole".
Nel mirino soprattutto i sostenitori rossoneri e nerazzurri, che domenica sera "hanno esposto striscioni non autorizzati, in alcuni casi offensivi e razzisti, non solo nei confronti di calciatori che stanno giocando la propria partita per la salute, ma anche nei confronti di categorie di cittadini colpiti dalle stesse patologie. In occasione della stessa gara sono stati, inoltre, introdotti ed accesi numerosi artifizi pirotecnici, commettendo pericolosi reati, per i quali sono stati denunciati".
L’Osservatorio ha espresso "apprezzamento per l’operato della questura di Macerata, che ha sanzionato con 6mila euro una ricevitoria che aveva venduto 27 tagliandi senza rispettare la normativa di settore che impone sempre la verifica dei documenti degli acquirenti per le trasferte dei tifosi fidelizzati". "In adesione alla richiesta formulata dalle autorita’ provinciali di Reggio Emilia", ha deciso poi di inviare l’apposita commissione per la verifica delle strutture di sicurezza dello stadio "Giglio".
Discussione su questo articolo